Si è appena concluso il mese di settembre e, come di consueto alla fine di ogni trimestre, JustWatch - la più grande guida al mondo dedicata ai contenuti in streaming - ha presentato la propria analisi delle quote di mercato delle piattaforme SVOD (Subscription Video On Demand) relative al terzo trimestre del 2025.
Dall'analisi emerge che Prime Video è balzato in prima posizione nel mercato dello streaming italiano, con una quota del 26%, sebbene in lieve calo di un punto percentuale rispetto al trimestre precedente. Netflix segue a breve distanza, fermandosi al 25%, in flessione di due punti. Disney+ consolida invece la propria terza posizione, guadagnando un punto e arrivando al 19%.
In crescita anche Apple TV+, che fa registrare un incremento di due punti percentuali, raggiungendo così l'8% del mercato. Guardando agli altri servizi, Paramount+ mostra un leggero aumento, passando dal 4% al 5%, mentre risultano stabili NOW (6%), Infinity+ (5%), discovery+ (2%) e MUBI (1%).

Le piattaforme locali sempre dietro i giganti internazionali
Non sorprende che le grandi piattaforme internazionali, grazie alle loro risorse e produzioni, siano in testa in quasi tutti i mercati, anche se ciò non impedisce ad alcuni provider locali di ottenere quote di mercato molto rispettabili. L'esempio più evidente, come ci informa JustWatch, si trova in Francia, dove Canal+ occupa un eccellente quinto posto con un solido 8%, perdendo tuttavia due punti percentuali rispetto al trimestre precedente, venendo superata da Apple TV+ che raggiunge il quarto posto e vedendo aumentare il distacco da Disney+ a 12 punti percentuali (erano 9 il precedente trimestre).
In Spagna, Filmin e Movistar+ si posizionano appaiate al sesto posto con il 5%, con Movistar+ che aumenta la sua quota di un punto. Lo stesso accade in altri paesi europei, come nel Regno Unito, dove ITVX occupa la quinta posizione con il 6% (stabile rispetto agli ultimi due trimestri precedenti), o in Italia, dove troviamo Infinity+ al sesto posto con il 5% (invariato), così come RTL+ in Germania, settima con il 5% anch'essa.
I dati si basano sull'attività dei 2,2 milioni di utenti mensili di JustWatch in Italia, che include azioni come cliccare su un'offerta di streaming, aggiungere un titolo alla propria watchlist o contrassegnarlo come "visto".