Pordenone Docs Fest 2020 va online: film su Wuhan, Cile, Valerio Mastandrea in giuria

Dall'11 al 15 novembre online su AdessoCinema.it la 13 edizione del festival di cinema del reale con anteprime nazionali, incontri e seminari online. Tra i film, il primo documentario su Wuhan, il racconto del viaggio in Cile di Papa Bergoglio; in giuria Valerio Mastandrea, Anastasia Plazzotta e Mario Sesti.

La 13a edizione di Pordenone Docs Fest 2020 - Le voci dell'inchiesta, il festival promosso da Cinemazero, col sostegno del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, quest'anno sarà completamente online dall'11 al 15 novembre: sulla piattaforma AdessoCinema, adessocinema.it (dove troveranno spazio i film in modalità on-demand) e sulla pagina Facebook di Cinemazero, sulla pagina Facebook de Pordenone Docs Fest - Le Voci dell'inchiesta e sul canale Youtube cinemazeromultimedia (incontri, tavole rotonde, seminari).

Protagonisti speciali del festival sono - come sempre - i documentari, selezionati dai migliori festival del mondo, molti in anteprima nazionali, e poi gli incontri con gli autori, le tavole rotonde e i seminari.

A nutrire il palinsesto, quattro sezioni:

Nel suo nome, per approfondire il rapporto fra uomo e divino, fra sacro e profano con l'anteprima nazionale di God, eccezionale film dietro le quinte della macchina scenica e comunicativa di Papa Bergoglio, fatto da un collettivo di 17 registi cileni.

Quando c'era "Lui", che aiuterà a capire perché il fascismo riappaia sempre, no- stalgico o attualizzato nei movimenti di estrema destra, in Italia e in Europa, con documentari di recente produzione e una speciale retrospettiva curata da Federico Rossin dedicata al fascismo in Italia (tra i titoli, la nuova versione digitale, in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca nazionale, di Fascista di Nico Naldini, autore recentemente scomparso).

Amore puro, per raccontare come il sentimento venga prima di tutto, dell'età o della malattia, della diversità o dei ruoli.

Doc sound per affrontare temi di attualità, con lo sguardo sul reale mescolato fortemente al suono, alla musica.

Tra gli altri temi, legalità, ecologia, rivoluzione digitale, lotta alle dipendenze, e l'emergenza Covid-19 documentata in Wuhan - 76 Days, il primo documentario, presentato in anteprima nazionale, sulla pandemia, da dove è partita: crudo e intimo, ambientato in un paese dove il "controllo" è tutto.

A valutare i film in concorso, una giuria composta da Valerio Mastandrea, Ana- stasia Plazzotta, Mario Sesti.

Oltre al premio della giuria "Best Documentary - Pordenone Docs 2020", consegnato in diretta streaming domenica 15 novembre alle 20.45, ci saranno l'Audience Award" e lo "Young Audience Award", decretato da una giuria di critici under 30.

Novità, il premio Crédit Agricole FriulAdria "GREEN Documentary Award" dedicato all'opera che sappia distinguersi per il suo messaggio di tutela dell'ambiente.

A inaugurare il festival mercoledì 11 novembre alle 20.45, ci sarà la consegna del Premio Il coraggio delle immagini, in collaborazione con Ordine dei Giorna- listi - Consiglio nazionale e Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia e il sostegno di Associazione Il Capitello, al giornalista Sigfrido Ranucci di Report.

Tra gli altri eventi, l'incontro con la rivista satirica friulana Mataran che venerdì 13 novembre presenterà Cronache da Pangolinia animato da Marco Tonus e Flavio Massarutto. Mataran proporrà anche uno speciale intervallo, prodotto dal festival e pubblicato durante le giornate del Pordenone Docs Fest nel suo profilo Facebook dal titolo Art regionâl dute furlane - Indagine sull'arte friulana.