Picture Me trionfa al MIFF

Si è conclusa al Visionnaire ieri sera la nona edizione del Film festival Internazionale di Milano. La città di Milano ha ribadito ancora una volta il suo forte legame con il mondo della moda conferendo il Gran premio del Pubblico a Picture Me, un documentario che mette a nudo la vita delle modelle dietro le passerelle.

La kermesse milanese chiude i battenti con un bilancio positivo, festeggiando la chiusura della manifestazione, durante la quale è stato consegnato il Cavallo di Leonardo più ambito, il Gran premio del Pubblico, al film Picture Me di Ole Schell e Sara Ziff (regista, attrice e top model). E' stato il Visionnarie, raffinatissimo locale milanese sito nel cuore della città ad ospitare l'ultima serata del festival, organizzata dal MIFF in collaborazione con Arnold Worldwide, H Films e FBReurope.

Il pubblico milanese, da sempre legato al mondo della moda, ha premiato il docu-film Picture Me, che mette in mostra, senza fronzoli, il dietro le quinte del mondo delle modelle. Ospiti d'onore della serata la Top Model protagonista Sara Ziff e il co-regista Ole Shell, i quali, con loro grande sorpresa, sono saliti sul palco del Visionnaire ben due volte, per essere premiati dal direttore del Miff, Andrea Galante. Premio speciale "il cinema alla moda" e Gran Prix del Pubblico. Gli spettatori di questa settimana di festival sono stati chiamati alle urne per dare una valutazione, da 0 a 4, ai film decretati vincitori dalla iper-selezionata giuria del Miff. Il pubblico milanese ha dimostrato così tutto il suo apprezzamento per questo spaccato sul pianeta moda, visto da una protagonista, che ne svela i segreti e ne mostra anche le sfaccettature più amare; dalla facile e futile gioia alla crisi di una morale corrotta dal denaro facile.

Altro premio speciale istituito dal Miff quest'anno è quello per gli spot pubblicitari. Onorificenza voluta per premiare le campagne pubblicitarie, che oggi sempre più si avvicinano al cinema per importanza di montaggio, regia e creatività. Ad aggiudicarsi l'Award un'agenzia creativa italiana, la 1861 United, ideatrice dello spot MySky - Il Gladiatore. A riprova della sua natura sperimentale il Miff non solo ha portato in sala film del circuito indipendente ma ha voluto osare, inserendo nella programmazione una video installazione proiettata sulla facciata dell'Arcobaleno Film Center, il cinema che ha ospitato il MIFF durante tutta la durata del festival. Il direttore Andrea Galante ha colto al volo l'iniziativa dell'agenzia creativa Abstract: Groove, che ha ideato un cortometraggio rappresentante la vita interiore di un edificio, scegliendo come schermo proprio la facciata del cinema. Quest'opera, intitolata Building Urban Motion è stata premiata ieri sera con il Cavallo di Leonardo per il Premio Visual.