Paul Walker: il suo manager fa causa per i mancati pagamenti delle sue commissioni

Il manager di Paul Walker, Matt Luber, ha intentato una causa legale dopo non aver ricevuto le commissioni previste dal suo contratto.

Il manager di Paul Walker ha fatto causa per non aver ricevuto la sua commissione sui guadagni legati agli ultimi lavori dell'attore.
L'attore è morto all'età di 40 anni nel 2013 a causa di un incidente d'auto e la situazione legale è causata dal mancato pagamento delle commissioni pari al 5% sui guadagni della star, previste secondo il suo contratto.

Matt Luber, amico e manager di Paul Walker, si è rivolto al tribunale di Los Angeles nonostante abbia sottolineato quanto sia dispiaciuto dalla situazione consideerando la sua lunga amicizia con la star di Fast and Furious.
Il manager ha continuato a ricevere fino al 2018 la percentuale che era prevista dal suo contratto tramite la società Vagrant, Inc. che, tuttavia, ha cambiato gestione smettendo di versare la cifra pattuita: "Tristemente la nuova 'leadership' ha deciso di mettere da parte chi si occupava maggiormente del signor Walker durante la sua vita, e si è occupato in maniera attenta dei suoi interessi personali e professionali, semplicemente eliminandoli dal loro bilancio".
I legali hanno sottolineato che per ora i rappresentanti di Vagrant non hanno risposto alle richieste del manager.

Il ruolo di presidente della società è affidato a Sharon C. Kennedy, avvocato di Goleta in California, mentre Meadow Walker, la figlia ventunenne di Paul, ha il riuolo di segretaria.