Paul Schrader pensa che l'AI possa imitare i grandi narratori: "Ogni idea di ChatGPT era buona"

Paul Schrader esplora le potenzialità dell'intelligenza artificiale e si dice sbalordito dalle idee creative che l'IA può generare in pochi secondi.

Paul Schrader

Non è certo la prima volta che Paul Schrader, il leggendario sceneggiatore di Taxi Driver, esprime il suo interesse per l'intelligenza artificiale, ma le sue ultime dichiarazioni sono destinate a far discutere. Nonostante abbia appena presentato il suo ultimo progetto, Oh, Canada, Schrader è già al lavoro su nuove idee, tra cui anche proposte per altri grandi nomi del cinema.

Sulla sua amata pagina Facebook, il regista settuagenario ha condiviso una riflessione sorprendente sull'uso di ChatGPT per generare idee cinematografiche. "Sono sbalordito. Ho appena chiesto a ChatGPT un'idea per un film di Paul Schrader, poi per Paul Thomas Anderson, Quentin Tarantino, Harmony Korine, Ingmar Bergman, Rossellini, Lang, Scorsese, Murnau, Capra, Ford, Spielberg, Lynch. Ogni idea che l'IA ha proposto (in pochi secondi) era buona. E originale. E ben sviluppata. Perché gli scrittori dovrebbero passare mesi a cercare una buona idea quando l'intelligenza artificiale può fornirne una in pochi secondi?" ha scritto Schrader.

Le precedenti dichiarazioni di Paul Schrader sull'IA

Queste parole non sono una novità per chi segue il regista. Già durante lo sciopero della Writers Guild of America (WGA) del 2023, Schrader aveva fatto sapere di essere fermamente convinto che l'intelligenza artificiale avrebbe avuto un ruolo sempre più rilevante nel mondo dell'intrattenimento. Sempre su Facebook, aveva dichiarato: "La società non teme l'IA quanto il fatto di non essere pagata. Approfondite questa logica. È evidente che l'IA diventerà una forza nell'intrattenimento cinematografico".

Paul Schrader, presidente della giuria internazionale della 57° edizione del festival di Berlino
Paul Schrader, presidente della giuria internazionale della 57° edizione del festival di Berlino

Il regista aveva anche aggiunto: "Se un membro della WGA usa l'IA, dovrebbe essere pagato come scrittore. Se un produttore usa l'IA per creare una sceneggiatura, deve trovare un membro della WGA da pagare".

In un'intervista con IndieWire, Schrader aveva ulteriormente approfondito il suo punto di vista, parlando dei vantaggi dell'IA come strumento per ridurre i compiti più noiosi e ripetitivi nella scrittura delle sceneggiature.

"L'IA non sarà mai risolta, ma farà parte del nostro futuro. E la verità è che molte delle sceneggiature televisive e dei film che vedete ora sono già state scritte dall'IA. Se qualcuno mi chiedesse, per esempio, 'Fai un episodio di 'CSI', guarderei una dozzina di episodi di CSI per prendere il modello - l'insieme dei personaggi, tutti i dialoghi, tutte le posizioni del pilota, tutto ciò che serve per fare un modello. Potrei farlo facilmente. Ma è la stessa cosa che farà l'IA. Probabilmente faranno un episodio migliore di 'CSI' perché è più veloce, più economico e non spreca tempo con alcuna pretesa".