Un giudice in Italia ieri ha ordinato il rilascio dagli arresti domiciliari del regista Paul Haggis, accusato di abusi sessuali nei confronti di una donna con cui aveva avuto un meeting di lavoro. Nel frattempo, i pubblici ministeri stanno decidendo se proseguire le indagini sulle accuse mosse contro di lui, come riporta l'Associated Press.
Paul Haggis era agli arresti domiciliari in un hotel del sud Italia fin dal 19 giugno in seguito alla testimonianza di una donna britannica, che lo ha accusato di aver avuto rapporti sessuali non consensuali con lei per due giorni mentre si trovava in Italia per partecipare a un festival nella località turistica di Ostuni. Haggis ha affermato la sua innocenza, secondo il suo avvocato.
Haggis, il regista canadese premio Oscar nel 2006 per Crash, era stato arrestato dalla polizia italiana e confinato ai domiciliari in un hotel nella città di Ostuni, appena fuori dalla città portuale di Brindisi, nel sud dell'Italia a seguito delle accuse di una donna britannica.
La giudice Vilma Gilli aveva oggi la decisione di prolungare gli arresti domiciliari dopo un'udienza preliminare di tre ore con Haggis e il suo avvocato italiano Michele Laforgia a Brindisi mercoledì scorso. la giudice aveva escluso la detenzione in carcere per il regista, sostenendo che non c'era pericolo che cercasse di scappare.
Parlando con i giornalisti dopo l'udienza di questa mattina, Laforgia ha sostenuto che Haggis ha dichiarato la sua "completa innocenza" e ha ribadito che qualsiasi rapporto con la donna era stato consensuale.