Pane e tulipani, vincitore di numerosi riconoscimenti tra cui nove David di Donatello, cinque Nastri d'argento, sette Ciak d'oro e tre Premi Flaiano, compie vent'anni e il regista Silvio Soldini ha parlato del suo primo ricordo del set, durante un recente servizio televisivo sulla pellicola.
"La prima cosa che mi viene in mente se penso al set di Pane e tulipani? Credo che sia ill periodo in cui tutti i giorni mi recavo a lavoro a piedi attraversando piazza San Marco. Mi ricordo che quei venti minuti di camminata, andando a lavorare, appunto, erano veramente speciali." Ha raccontato Soldini.
Il regista ha anche spiegato che i sentimenti che provava durante la sua passeggiata ispiratrice condizionavano anche il suo lavoro: "Arrivavo sul set pieno di stupore e di meraviglia che poi era precisamente quello che volevo che ci fosse nel film, naturalmente lo sguardo di Rosalba è uno sguardo pieno di stupore e di meraviglia."
A proposito del compianto Bruno Ganz il regista di Pane e tulipani ha dichiarato: "Mi ricordo è che a Venezia tutti i momenti in cui non girava lui partiva e camminava, faceva chilometri e chilometri tutti i giorni, tornava la sera ed eravamo soliti sentire i suoi passi quando rientrava".