Pamela Bach, l'ex moglie di David Hasselhoff, è morta all'età di 62 anni.
L'attrice, come confermato dalle autorità, è stata ritrovata senza vita nella serata di mercoledì 5 marzo e si è suicidata sparandosi alla testa, apparentemente senza lasciare nulla di scritto per spiegare il suo gesto.
La conferma della morte dell'attrice
Alcuni membri della famiglia di Pamela Bach, non avendo sue notizie, sono arrivati nella casa, che era chiusa dall'interno, scoprendo quanto accaduto. I paramedici, intervenuti intorno alle 22, non hanno potuto fare altro che confermarne il decesso.
David Hasselhoff e Pamela si erano sposati nel 1989, divorziando poi nel 2006. La fine della loro storia d'amore aveva portato ad alcune dispute legate a questioni economiche. La coppia ha avuto due figlie, Taylor e Hayley, che hanno rispettivamente 34 e 32 anni.
Un portavoce della star di Baywatch ha dichiarato: "La nostra famiglia è profondamente rattristata dalla recente morte di Pamela Hasselhoff. Siamo grati per la dimostrazione di affetto e per il sostegno durante questo momento difficile e chiediamo cortesemente di rispettare la nostra privacy mentre affrontiamo il lutto e questo periodo complicato".
Pamela e Davis si erano incontrati sul set della serie Supercar nel 1985 e l'attrice ha recitato successivamente in vari episodi di Baywatch.
Bach aveva pubblicato il suo ultimo messaggio sui social media il 31 dicembre per esprimere la sua gioia e gratitudine dopo essere diventata nonna.
La carriera di Pamela
Bach aveva debuttato come attrice nel film Rusty il selvaggio, diretto da Francis Ford Coppola, nel 1983, recitando accanto a Matt Dillon, Mickey Rourke e Diane Lane.
Tra i progetti in cui ha recitato ci sono anche Sirens, Febbre d'amore, The Fall Guy e T.J. Hooker.