Netflix ha da poco reso disponibile in streaming il documentario Pamela, a love story, in cui l'attrice Pamela Anderson vuole riprendere in mano la narrazione della sua vita, specie dopo l'uscita della serie Disney+ Pam & Tommy da lei non molto gradita.
Il documentario racconta dalla prospettiva della protagonista tutti gli scandali affrontati, specialmente quello del sex tape realizzato con l'ex marito Tommy Lee e diventato di dominio pubblico. "Mi sono messa in delle situazioni veramente di m*rda - dice nel trailer del docu - e sono sopravvissuta". La donna di oggi è molto diversa dal sex symbol di un tempo e nel documentario c'è anche molto spazio per raccontare l'amore per il figlio avuto proprio con Tommy Lee, Brandon Thomas Lee, che è anche uno dei produttori del documentario.
Il film è un andirivieni tra passato e presente, raccontato dalla voce della diretta interessata, che umanizza e guarda gli avvenimenti sotto una luce diversa, cercando di dare una diversa dignità al personaggio.
Pochi giorni fa, nel suo libro di memorie, l'attrice ha raccontato un incidente che sarebbe avvenuto nel 1991 sul set di Quell'uragano di papà, celebre sit-com con Tim Allen: "Eravamo sul set durante il primo giorno di riprese ed ero appena uscita dal mio camerino. Tim era nel corridoio e indossava soltanto un accappatoio. A un certo punto lo ha aperto ed era completamente nudo, mi ha mostrato velocemente i suoi genitali. Mi disse ridendo che adesso eravamo pari visto che mi aveva vista già nuda". L'attore ha completamente negato il tutto in una dichiarazione esclusiva ai microfoni di Variety.