Ozzy Osbourne, la figlia rilascia ufficialmente la causa di morte del Principe delle Tenebre

La causa della morte di Ozzy Osbourne, icona del metal e frontman dei Black Sabbath è riconducibile a un infarto. L'ultimo saluto si è svolto a Birmingham, tra lacrime, fiori e rock immortale.

Una foto di Ozzy Osbourne

L'epilogo di una leggenda non si misura solo con le note rimaste, ma con il silenzio che ne segue. Il 22 luglio 2025 si è spento Ozzy Osbourne, voce graffiante e anima oscura dell'heavy metal. A distanza di pochi giorni, sono stati rivelati i dettagli clinici della sua morte e raccontati i momenti intimi del suo addio pubblico.

Ozzy Osbourne, un cuore che ha tenuto il tempo del metal

Il decesso di Ozzy Osbourne è stato ufficialmente attribuito a un arresto cardiaco dovuto a un infarto miocardico acuto, con coronaropatia e morbo di Parkinson con disfunzione autonomica come concause, secondo quanto riportato dal New York Times sulla base del certificato di morte presentato dalla figlia Aimee a Londra.

Ozzy Osbourne
Un ritratto di Ozzy Osbourne

Aveva 76 anni e combatteva da tempo con la malattia neurodegenerativa diagnosticata nel 2019, una battaglia che aveva raccontato al pubblico con cruda sincerità: "È stato terribilmente difficile per tutti noi. Ma non ho intenzione di andarmene ancora", aveva detto nel 2020.

E invece quel giorno è arrivato, chiudendo una vita fatta di palchi incendiati, eccessi sopravvissuti e un'eterna danza tra oscurità e redenzione. Il musicista si era esibito per l'ultima volta appena tre settimane prima della sua scomparsa, riunendosi con la formazione originale dei Black Sabbath - Tony Iommi, Geezer Butler e Bill Ward - davanti a quarantamila fan in delirio al Villa Park di Birmingham. "Sono stato bloccato per sei anni. Non avete idea di come mi senta. Grazie dal profondo del cuore. Siete speciali. Scatenatevi!", aveva urlato, consegnando ai presenti l'ultima scintilla della sua voce abrasiva.

L'ultimo abbraccio di Birmingham

Il 30 luglio, la città che l'aveva visto nascere artisticamente ha reso omaggio al suo eroe decadente con una processione funebre toccante. Il feretro ha attraversato Broad Street, dove il Black Sabbath Bridge e la sua panchina commemorativa sono diventati altari spontanei, coperti di fiori, lettere, fotografie e regali lasciati da chi non poteva dire addio diversamente.

Ozzy Osbourne Sharon Osbourne
Ozzy Osbourne con la moglie Sharon

Al seguito, Sharon, Kelly e Jack Osbourne, visibilmente commossi, accompagnati da altri membri della famiglia, tra cui la stessa Aimee e i nipoti del cantante.

Il corteo ha fatto tappa anche a Villa Park, simbolo della chiusura del cerchio per una carriera leggendaria. I funerali si sono poi svolti in forma privata. Tra i presenti, anche Rob Trujillo, bassista dei Metallica, che ha ricordato Osbourne su Instagram con parole piene d'affetto.

Oltre ai riconoscimenti ufficiali - due inserimenti nella Rock & Roll Hall of Fame, tre Grammy da solista e due con i Black Sabbath -, Osbourne aveva lasciato un'impronta nella cultura pop con il reality The Osbournes e apparizioni in pellicole come Moulin Rouge! e Gnomeo and Juliet.

Elton John, i Metallica e molte altre star del mondo della musica omaggiano Ozzy Osbourne: "Long Live the Oz" Elton John, i Metallica e molte altre star del mondo della musica omaggiano Ozzy Osbourne: 'Long Live the Oz'

Ma forse il suo lascito più potente resta in quelle parole urlate sul palco: "Il vostro supporto ci ha permesso di vivere questa vita. Vi amo. Vi amiamo." Un addio che suona come un'eco eterna nel cuore di chi ha danzato con le sue tenebre.