Solo il diavolo lo sa, il controverso documentario Netflix sul processo a John Demjanjuk, verrà modificato dopo le proteste del primo ministro polacco che aveva fatto notare come ci fossero degli importanti errori legati ai campi di concentramento costruiti e gestiti dai nazisti.
Al centro delle critiche rivolte alla serie documentario c'è un passaggio in cui appaiono delle cartine geografiche che mostrano le location dei campi di concentramento nazisti, tra cui Auschwitz, all'interno dei confini polacchi.
Le cartine sono le stesse già usate da un'emittente televisiva israeliana durante le notizie sul processo a John Demjanjuk, accusato di essere alla guida di uno dei campi di concentramento ucraini con il nome di Ivan il Terribile.
Il premier polacco Mateusz Moraiwecki aveva quindi scritto una lettera aperta all'amministratore delegato di Netflix, Reed Hastings, per lamentarsi del fatto che le cartine geografiche mostrate in Solo il diavolo lo sa fossero "inaccurate" per quanto riguarda il modo in cui segnalavano dove i campi erano stati creati e controllati dai nazisti all'interno dei confini polacchi. Il politico sottolineava che le immagini potevano ingannare gli spettatori facendo credere che la Polonia fosse responsabile per l'apertura e la gestione di campi di concentramento, dove sono stati compiuti dei terribili crimini, accusando il progetto intitolato in inglese The Devil Next Door di "riscrivere" la storia.
I portavoce di Netflix hanno quindi risposto: "Siamo profondamente orgogliosi di Solo il diavolo lo sa e sosteniamo i suoi filmmaker, le loro ricerche e il loro lavoro. Per offrire maggiori informazioni ai nostri membri sulle tematiche importanti sollevate dal documentario ed evitare ogni possibile fraintendimento, nei prossimi giorni aggiungeremo del testo ad alcune delle cartine geografiche mostrate nella serie. Questo renderà più chiaro che lo sterminio e i campi di concentramento in Polonia siano avvenuti e controllati dal regime tedesco nazista che ha invaso la nazione e l'ha occupata dal 1939 al 1945".