Muccino, Silvio contro Gabriele: veleni e rivelazioni in TV

Ospite de L'Arena di Massimo Giletti, l'attore e regista ha parlato della sua famiglia e soprattutto di suo fratello, svelando retroscena di violenze e clima familiare malsano.

Solo pochi giorni fa Gabriele Muccino si era pubblicamente scusato con Carla Vangelista - amica e collaboratrice di suo fratello Silvio - per averla insultata sul web. Il regista de L'ultimo bacio aveva chiesto scusa per le sue dichiarazioni poco lusinghiere sulla sceneggiatrice e scrittrice, e aveva ammesso di conoscerla poco e di averle attribuito erroneamente le responsabilità delle tensioni nel rapporto tra lui e suo fratello Silvio.

Per tutta risposta, Silvio Muccino - oggi pomeriggio ospite de L'Arena di Massimo Giletti - ha parlato della sua famiglia e di suo fratello Gabriele senza filtri, raccontando di una vita familiare appesantita da tensioni continue e da gravi problemi (e nella quale lui doveva fare da "collante" nel rapporto tra i suoi genitori, da tempo alla deriva), ma soprattutto del fatto che egli sia visto come la pecora nera di famiglia solo perché ha voluto allontanarsi da certe dinamiche malsane. Una famiglia a due facce, una pubblica, l'altra privata, e soprattutto un fratello che avrebbe assorbito certi malesseri manifestandoli con la rabbia e violenza. La parte più scottante dell'intervento di Silvio Muccino da Giletti infatti, riguarda proprio Gabriele e il suo rapporto con la sua ex-moglie, Elena Majoni, segnato da gravi violenze in ambito familiare, sulle quali Silvio ha dovuto anche tacere a lungo, anche in ambito processuale.

Silvio ha precisato che non c'era rivalità tra lui e suo fratello, e che a lungo lo ha considerato il suo "mito", almeno fino a quando Gabriele non ha iniziato a rilasciare dichiarazioni poco lusinghiere su di lui.

Per quanto riguarda invece il rapporto con la Vangelista, Silvio ha dichiarato che la scrittrice ha avuto la "sfortuna" di incontrarlo nel periodo in cui si stava allontanando dalla sua famiglia, e quindi è rimasta suo malgrado coinvolta nelle ripicche mediatiche che sono arrivate subito dopo.