Michael Moore indaga sulla crisi mondiale

Il 2 ottobre sarà nelle sale americane il nuovo documentario, ancora privo di titolo, del premio Oscar Michael Moore che indaga sulle radici della crisi economica globale che affligge il nostro presente.

La Overture Films e la Paramount Vantage hanno annunciato ufficialmente la release americana del nuovo documentario diretto dal premio Oscar Michael Moore. La pellicola sarà nelle sale a partire dal 2 ottobre. Il documentario, ancora privo di titolo, esplorerà le cause della crisi economica globale e non mancherà di offrire uno sguardo privilegiato sulla situazione delle corporation e del legame con la politica, legame che è culminato in quella che Moore ha definito "la più grande rapina nella storia del paese", il massiccio trasferimento del denaro dei contribuenti nelle istituzioni finanziarie private.

A vent'anni di distanza da Roger & Me, Moore fa ritorno al tema con cui inaugurò la sua carriera di documentarista: l'impatto disastroso della politica economica delle corporation, tesa unicamente al profitto senza controllo, sulla vita degli americani e dei cittadini del mondo. Ma stavolta il tema trattato non si limita semplicemente a colpire un'unica azienda, nello specifico la General Motors, e la scena del crimine è più vasta della città di Flint, nel Michigan. Come spiega Moore "I ricchi, ad un certo punto, hanno deciso che non erano abbastanza ricchi. Volevano di più, molto di più. Così hanno fatto in modo di sottrarre sistematicamente il denaro sudato ottenuto con il duro lavoro dai contribuenti americani. Ora che ne sarà di loro? E' quello che cercherò di scoprire con questo film".