Mia e il leone bianco è un film del 2018 diretto da Gilles de Maistre basato su un soggetto scritto principalmente da Pure de Maistre, moglie del regista, che ha scritto questa storia dopo aver intrapreso un lunghissimo viaggio in Sudafrica.
De Maistre, regista di documentari, ha avuto l'idea di realizzare un dramma su un bambino che si lega a un leone. Così ha collaborato con l'ambientalista e "sussurratore di leoni" Kevin Richardson, che gli ha detto che l'unico modo per farlo senza computer grafica o effetti speciali sarebbe stato quello di far crescere un bambino e un cucciolo di leone assieme per anni e anni.
Nel film, vediamo crescere l'impavida attrice sudafricana Daniah De Villiers, dai 12 ai 15 anni, mentre Charlie, interpretato da un raro leone bianco di nome Thor, cresce a sua volta, maturando insieme a lei. Le riprese, supervisionate da Richardson, sono durate tre anni in modo da seguire la naturale crescita di Daniah e del leone Thor. Il rapporto tra bambina e leone è quindi reale al 100 per cento.
A proposito delle riprese del film Richardson ha dichiarato: "È stata una sfida. So come comportarmi con un leone, ma avevo bisogno di trasmettere questa conoscenza ai bambini tenendo conto che non avevano l'esperienza che abbiano noi adulti. Dovevo imparare a capire quanto intervenire e quando lasciargli risolvere i problemi da soli. Si trattava di trovare il giusto equilibro. Nel corso degli anni, i bambini sono diventati come me nel modo di lavorare, sebbene ognuno avesse la propria personalità. E i leoni possono percepirlo. I leoni capiscono anche quali sono le tue intenzioni e non c'è modo di ingannarli".