Megalopolis, Shia LaBeouf: "Sul set ero un fastidio per Coppola, non capivo la sua visione"

La star di Nymphomaniac e Pieces of a Woman ha ammesso il complicato rapporto con il regista de Il padrino sul set del suo ultimo film.

Primo piano di Shia LaBeouf

Shia LaBeouf ha rilasciato un'intervista a The Hollywood Reporter nella quale ha raccontato la sua esperienza sul set di Megalopolis di Francis Ford Coppola, spiegando di essere stato un 'fastidio' per il regista.

L'attore poneva continue domande a Coppola perché non riusciva a capire la sua visione e questo atteggiamento avrebbe generato alcune tensioni sul set con il regista del film.

Le divergenze tra Shia LaBeouf e Francis Ford Coppola

"Coppola pensa di essere Dave" riferendosi a David Mamet, che ha rilasciato con lui l'intervista "Crede davvero di essere quel tipo di regista teatrale. Ma non lo è. Però lui ci crede. Pensa di essere il regista perfetto per gli attori ma non lo è. Non voglio dire che non sia incredibile, solo che non è incredibile in quel modo. Non è utile per un attore ricevere note troppo esplicite".

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Francis Ford Coppola sul set di Megalopolis

Secondo LaBeouf, comprendere cosa volesse Francis Ford Coppola era davvero complicato:"Quindi non posso condividere il tuo sogno. Con Coppola, c'era bisogno di parlare molto. Forse è stato solo per questo film, ma sembrava che dovessimo scavare nella sua mente per capire di cosa diavolo stessimo parlando. Non era un linguaggio normale. Inseguiva una specie di ritmo arcaico. Ho iniziato a fare molte domande, che richiedevano risposte, e questo ha messo in difficoltà il nostro rapporto. Sono diventato un fastidio".

Le domande di Adam Driver e il flop di Megalopolis

Nell'intervista, Shia LaBeouf ricorda che anche il protagonista del film Adam Driver poneva molte domande a Francis Ford Coppola e che quando fu il suo turno l'atmosfera era diversa e non ha voluto osare troppo perché voleva essere rispettoso del lavoro, nonostante non si sentisse a suo agio.

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Adam Driver e Nathalie Emmanuel in una scena di Megalopolis

Uscito nel 2024 ed ispirato alla storia romana, Megalopolis racconta la storia del personaggio di Adam Driver, un brillante architetto che cerca di costruire una metropoli del futuro simile ad una New York distopica. Con un cast stellare e un budget da 120 milioni di dollari, il film ha ricevuto critiche contrastanti ed è stato un autentico flop al box-office con meno di 15 milioni di dollari incassati a livello globale.