Cani arrabbiati - il cui titolo inglese è Rabid Dogs - avrà un remake americano. La produzione del remake del thriller di Mario Bava dovrebbe avere inizio nel 2022.
Secondo quanto riportato da Collider, a occuparsi del remake del thriller di Mario Bava saranno Samuel Franco ed Evan Kilgore. La coppia ha confermato la notizia a Deadline e ha dichiarato di aver acquistato i diritti di Cani arrabbiati, che segna una traslazione nella carriera del regista italiano. A occuparsi del progetto in qualità di produttore esecutivo sarà Alfredo Leone, produttore del film del 1974.
Cani arrabbiati è un adattamento della storia Man and Boy di Michael Carroll e segue la vicenda di tre criminali violenti che fanno degli ostaggi durante una fuga dalla polizia dopo una rapina conclusasi in modo fallimentare. Samuel Franco ha dichiarato: "Bava era un maestro di certe atmosfere e sapeva dare vita a momenti indimenticabili. Cani arrabbiati riesce a essere un film ricco di suspense e, allo stesso tempo, è ricco di momenti del genere!".
Nel corso della lavorazione del progetto, il produttore Roberto Loyola dichiarò bancarotta. Le conseguenze non tardarono a ripercuotersi sul film di Mario Bava, che venne accantonato per un po' di tempo. Circa due decenni dopo, Cani arrabbiati fu finalmente proiettato nel corso del MIFED Film Market di Milano. Distribuito in DVD nel 1998, il film ottenne il plauso della critica.
Franco e Kilgore hanno immaginato una sorta di trilogia ambientata nel presente ma desessualizzata per renderla più adatta all'epoca contemporanea. La produzione del remake di Cani arrabbiati dovrebbe avere inizio nel 2022 in modo tale da consentire la distribuzione del film nel 2023.