La madre di Jeff Buckley ha svelato il motivo per cui non ha mai concesso il via libera alla produzione di un film sulla vita del figlio con star Brad Pitt.
Il cantante ha perso la vita nel 1997 a soli 30 anni, annegando in un fiume di Memphis.
Il potenziale progetto di Pitt su Buckley
Circa 20 anni fa, Brad Pitt aveva cercato di convincere Mary Guibert, la madre di Jeff Buckley, a concedergli il permesso di realizzare un progetto biografico sull'artista, arrivando persino a invitarla al suo matrimonio con Jennifer Aniston.
Guibert, intervistata da Variety, ha dichiarato ironica: "Se ci sono 20 persone che ti chiamano, e Brad Pitt è uno di loro, chi sceglierai di vedere?".
Mary non era però convinta che la star di Hollywood fosse adatta a interpretare suo figlio sul grande schermo, arrivando a chiedergli: "Tingeremo i tuoi capelli, metteremo delle lenti a contatto marroni sopra i tuoi occhi azzurri, aprirai la bocca e uscirà la voce di Jeff?".
Brad Pitt: i 10 migliori film di un premio Oscar
Il nuovo progetto
Nonostante la decisione di non dare il via libera alla produzione di un film, Pitt è rimasto in contatto con Mary nell'eventualità di realizzare un progetto, speranza che sembrava essersi concretizzata con l'entrata in scena della regista Amy Berg, già autrice di documentari come West of Memphis e Deliver Us From Evil, che voleva mettersi alla prova con un genere diverso.
Guibert, tuttavia, non si sentiva sicura a causa della poca esperienza della regista alla guida di un film non documentario. Dopo aver potuto accedere agli archivi con il materiale di Jeff Buckley, Berg ha però deciso di realizzare un documentario intitolato It's Never Over, Jeff Buckley, prodotto proprio da Brad Pitt e che verrà presentato al Sundance Film Festival nella giornata di domani.