L'assenza di Linda Evangelista dalle scene non è più un mistero: la supermodella è rimasta sfigurata durante un comune intervento di chirurgia estetica, come ha rivelato con un toccante post su Instagram. Linda ha raccontato che le conseguenze di questo intervento non sono state solo estetiche ma anche emotive, tanto che si è ritrovata a sprofondare nella depressione e a rinchiudersi in casa.
Linda Evangelista è stata una delle top model più famose e richieste degli anni '90, conosciuta in tutto il mondo grazie a innumerevoli campagne pubblicitarie, sfilate sulle passerelle, copertine dei giornali di moda e l'iconico video musicale di George Michael insieme a Naomi Campbell, Cindy Crawford e Christy Turlington, per il lancio del brano Freedom! '90. La supermodella, a differenza delle sue colleghe di quel periodo, non si è vista negli ultimi anni è ora ha rivelato il motivo per cui è scomparsa dagli occhi del pubblico.
In un post su Instagram, la Evangelista, 56 anni, ha spiegato di essere rimasta deformata per sempre dopo essersi sottoposta a una procedura estetica che doveva ridurle il grasso "Per i miei follower che si sono chiesti perché non ho più lavorato mentre le carriere delle mie colleghe sono state fiorenti, il motivo è che sono stata brutalmente sfigurata dalla procedura CoolSculpting di Zeltiq che ha fatto l'opposto di ciò che aveva promesso", ha spiegato la supermodella nella prima parte del post. Linda poi descrive le conseguenze dell'intervento "Ha aumentato, non diminuito, le mie cellule adipose e mi ha lasciata deformata in modo permanente, anche dopo aver subito due interventi chirurgici correttivi dolorosi, senza successo. Sono, come mi hanno descritto i media, 'irriconoscibile'".
La Coolsculpting by Zeltiq, a cui si è sottoposta Linda Evangelista, è considerato un trattamento alternativo alle adiposità localizzate, con questo metodo le cellule adipose vengono congelate per la loro successiva eliminazione. La star delle passerelle degli anni '90, racconta che in seguito a questo intervento ha sviluppato la iperplasia adiposa paradossa, un effetto collaterale della criolipolisi, definito raro ma di cui la supermodella non era stata messa a conoscenza. In questi casi la criolipolisi porta a un aumento del volume delle cellule adipose nelle parti del corpo trattate. La Evangelista ora, con l'aiuto dei suoi avvocati, vuole citare in giudizio la procedura che, oltre al danno estetico, l'ha spinta nel baratro della depressione. Ma adesso vuole reagire "Sono così stanca di vivere in questo modo. Vorrei uscire dalla porta di casa a testa alta, nonostante non sembri più me stessa", ha scritto nella parte finale del coraggioso post.