Lily James sarà la protagonista di un nuovo thriller intitolato Photo Booth, le cui riprese si svolgeranno a partire da ottobre in Australia e a Londra.
Alla regia del film saranno impegnati Spencer e Lloyd Harvey e l'attrice avrà la parte din un'artista, Jean Bouchet, che decide di mettere in pausa la sua carriera prima di avere figli.
Cosa racconterà Photo Booth
Il film Photo Booth racconterà quello che accade a Jean, il personaggio affidato a Lily James, che, all'apice della sua carriera, ha sempre scelto di dare precedenza all'ambizione e non alla famiglia. Dopo un altro passo indietro devastante nella sua lotta per avere un figlio con il marito Ben, la sua vita e il suo matrimonio, attentamente curati, iniziano ad andare in mille pezzi. Quando Ben confessa di avere avuto un'avventura di una notte, mentre era ubriaco, con Millie (Raffey Cassidy) - una giovane fragile e senza radici che ora è incinta - Jean prende una scelta radicale e non ortodossa: la invita a casa loro, offrendole il sostegno economico in cambio del figlio.

Il tentativo di riottenere controllo diventa ben presto un caos emotivo in cui i confini diventano confusi, le lealtà si modificano e il risentimento regna sovrano, mentre il trio di protagonisti va verso l'implosione. Jean, inoltre, deve fare i conti con l'imminente apertura della sua importante retrospettiva al museo Tate Modern, un momento importante per la sua carriera. La protagonista dovrà quindi riflettere sulle sue opere d'arte, e alle performance viscerali e oneste che seguono quanto accaduto nella sua vita e culminano in Photo Booth, la sua creazione più intima, con radici nei traumi infantili e nel suo rapporto con la madre Eileen, un'alcolizzata con cui ha perso i rapporti.
Jean sarà quindi costretta a mettersi a confronto con la domanda più importante: l'amore può sopravvivere alla verità?
La dichiarazione dei registi
Spencer e Lloyd Harvey hanno dichiarato che Photo Booth è un film che sentivano fosse essenziale realizzare ed è profondamente radicato nella riflessione sulla nostra eredità e sulle scelte che ci definiscono. I due filmmaker hanno aggiunto: "Essendo fratello e sorella e filmmaker, siamo sempre stati attirati da storie emotivamente complesse e guidate dai personaggi, che si posizionano all'incrocio tra auto espressione e identità. Questo film è profondamente personale e avere l'incredibile Lily James nel ruolo della nostra impavida Jean sappiamo che lo renderà elettrico. Non vediamo l'ora che il mondo veda cosa è in grado di fare".