Liam Neeson, il figlio Micheál non ha ancora superato la morte della madre Natasha Richardson

Micheál Richardson aveva solo tredici anni quando la madre Natasha Richardson, moglie di Liam Neeson, è morta in un incidente sugli sci.

Micheál Richardson, figlio di Liam Neeson e di Natasha Richardson, ha parlato della della sua reazione alla morte della madre . L'attrice è morta tragicamente undici anni fa dopo un incidente sugli sci. "Il dolore era troppo opprimente", ha detto Micheál.

Marton Csokas e Natasha Richardson in una scena del film Follia
Marton Csokas e Natasha Richardson in una scena del film Follia

Natasha Richardson cadde sulla pista di sci a Mont-Tremblant in Canada il 16 marzo 2009, l'attrice britannica morì due giorni dopo per un'emorragia cerebrale conseguente alla caduta. Micheál Richardson aveva tredici anni all'epoca e solo ora sta iniziando a parlarne pubblicamente: "Il dolore era troppo opprimente", ha detto Micheál a Vanity Fair. La star di Made in Italy ha aggiunto: "Penso che la mente sia molto potente e inconsciamente o inconsapevolmente possa proteggerti. Questo è quello che ha fatto a me quando è successo. L'ho solo messo da parte e non volevo affrontarlo", ha detto l'attore confessando che ancora oggi non è riuscito a superare completamente la morte della madre. Micheál Richardson ha raccontato di aver parlato con molte persone che hanno subito il suo stesso trauma, il loro percorso è molto simile al suo: "Cinquantenni che hanno perso i genitori quando avevano 12, 13 anni ... Un giorno sono fuori a fare giardinaggio e qualcosa li investe e si rompono".

L'attore ha detto che da bambino era molto legato alla madre, mentre il fratello minore Daniel era più vicino al padre. Micheál Richardson ha lavorato con il padre nel film Made in Italy, è incentrato sul rapporto conflittuale tra padre figlio, forse un altro modo del giovane attore per metabolizzare la morte della madre.