Liam Hemsworth: "Non aver recitato in Solo: A Star Wars Story è uno dei miei grandi rimpianti"

L'attore australiano Liam Hemsworth ha svelato che tra i suoi rimpianti come attore c'è quello di aver perso il ruolo di Han Solo.

Luke Hemsworth ha rivelato di avere un grande rimpianto: aver perso il ruolo da protagonista in Solo: A Star Wars Story. Recitare nella saga stellare, per l'attore, è un grande sogno che, per ora, non si è realizzato.

La star australiana ha partecipato al casting del prequel dedicato alla storia di Han Solo, ruolo poi affidato ad Alden Ehrenreich, ma non sembra aver convinto i produttori che non lo hanno scelto come erede di Harrison Ford. Liam Hemsworth, durante un'intervista rilasciata a news.com.au, ha ricordato: "Ho decisamente partecipato alle audizioni per Solo: A Star Wars Story. Volevo realmente la parte di Han Solo. Non aver ottenuto il ruolo mi ha fatto realmente soffrire più di altre occasioni perché lo volevo così tanto".

L'attore ha poi ricordato che si deve abituarsi ben presto ai rifiuti perché i progetti per cui si è scelti sono sempre meno di quelli per cui non si è adatti: "La natura delle audizioni, inoltre, è che non ricevi mai un feedback. Sono di solito piuttosto strane. Sei semplicemente lì su una sedia ed è davvero complicato. La sicurezza che ostenti alle volte è una cavolata, una facciata, si sta fingendo. Stai semplicemente cercando di finire un'interpretazione che non faccia trasparire quanto sei spaventato. Tutti sono lì seduti ad aspettare che tu faccia qualcosa di incredibile. Devi abituarti in fretta o rischi di andare a pezzi".

Chris Miller e Phil Lord, inizialmente i registi di Solo: A Star Wars Story, parlando della scelta di Alden avevano spiegato: "Un'imitazione di Harrison Ford avrebbe reso il film un lungo sketch di Saturday Night Live. Volevamo qualcuno che potesse evocare lo spirito dell'iconica performance che ricordiamo tutti e al tempo stesso proporre qualcosa di nuovo e fresco".