Lezioni di persiano - in onda stasera su Rai1 alle 21:25 in prima visione - è uno dei contenuti scelti dalla RAI per celebrare la Giornata della Memoria 2022.
Diretto da Vadim Perelman, il film è in parte ispirato a una storia vera.
Come ci racconta la trama, è il 1942 quando Gilles, un ebreo belga, viene arrestato, e, per scampare a un'esecuzione sommaria, mente spacciandosi per persiano grazie a un libro in farsi in suo possesso. Per una strana casualità si troverà a insegnare tale lingua al direttore del campo nazista Koch che, una volta terminata la guerra, sogna di aprire un ristorante in Iran. C'è un solo dettaglio che al direttore sfugge: Gilles in realtà non conosce affatto il persiano!
Così, per sopravvivere, il protagonista si vede costretto a inventare una lingua fatta di parole e suoni senza senso. L'insolito rapporto tra lui e il direttore, però, finirà col suscitare le gelosie dei prigionieri e delle SS, e per Gilles mantenere il segreto diventerà sempre più difficile.
Nel cast di Lezioni di persiano, presentato in anteprima al Festival di Berlino nel 2020, Nahuel Pérez Biscayart, Lars Eidinger, Jonas Nay, Leonie Benesch.
Quanto c'è di vero in quello che il film racconta? È stato lo stesso regista Vadim Perelman a spiegare che la sua opera è in realtà basata sul racconto Erfindung einer Sprache (traducibile come Invenzione di una lingua) di Wolfgang Kohlhaase. Era stato proprio lo scrittore ad ammettere di aver sentito raccontare una storia molto simile da un conoscente ma di averla poi adattata inserendo dettagli completamente diversi e di fantasia.