Letizia Battaglia, fotografa che per anni ha lavorato con il quotidiano l'Ora raccontando Palermo, si è spenta all'età di 87 anni. ITsART ha deciso di renderle omaggio con La mafia non è più quella di una volta, un documentario di Franco Maresco presentato alla 76° edizione della Mostra Internazionale Cinematografica di Venezia.
Alla creatrice del Laboratorio d'If, fucina di fotografi e fotoreporter palermitani come la figlia Shobha, Mike Palazzotto e Salvo Fundarotto, nonché prima donna europea a ricevere il Premio Eugene Smith, ITsART rende omaggio con il documentario concepito da Maresco nel 2017, a 25 anni dalle stragi di Capaci e via D'Amelio.
Nel film Maresco e Letizia si interrogano su come si possa tramandare il ricordo degli eroi vittime della mafia e far sì che il loro sacrificio non sia vano. Il desiderio di guardare in faccia con coraggio la manipolazione politica delle figure dei due magistrati era fortemente sentito dalla fotografa della "guerra civile" mafiosa scoppiata tra gli anni Settanta e Ottanta, la quale era anche una vera e propria attivista politica.
Letizia Battaglia, insignita nel 1999 del premio Mother Johnson Achievement for Life, dopo un breve periodo a Parigi seguito all'assassinio di Falcone, è tornata a Palermo per inaugurare e dirigere, ai Cantieri Culturali della Zisa il Centro Internazionale di Fotografia. Testimone attenta e profondamente coinvolta, ambientalista, regista, editrice, assessore comunale e deputato regionale, con la Sicilia ha mantenuto un legame viscerale, di profonda appartenenza, e la sua arte è stata plasmata dalla simbiosi con la sua città, bellissima e ferita allo stesso tempo.