La storia di Bilal sul grande schermo

La Bibi Film di Angelo Barbagallo produrrà un adattamento del libro d'inchiesta di Fabrizio Gatti. La sceneggiatura del film sarà curata da Sandro Petraglia e Stefano Rulli.

La Bibi Film di Angelo Barbagallo produrrà Bilal, un film liberamente ispirato al libro omonimo di Fabrizio Gatti, da sempre impegnato con le sue inchieste sul tema dell'immigrazione clandestina. La sceneggiatura firmata da Sandro Petraglia e Stefano Rulli racconterà l'incredibile avventura vissuta in prima persona dall'autore sulla rotta della speranza, insieme agli ultimi della terra, dal Senegal fino alla Libia attraverso il deserto del Ténéré. In Bilal. Viaggiare, lavorare, morire da clandestini, Gatti ha raccontato la sua straordinaria e drammatica avventura, durante la quale è arrivato a farsi arrestare come immigrato clandestino, per offrire una testimonianza realistica di ciò che vivono gli extracomunitari.

Dopo aver iniziato a lavorare come giornalista, nei primi anni '90, Fabrizio Gatti ha svolto numerose inchieste tra cui una sul problema della sicurezza sui mezzi pubblici milanesi, sulle condizioni di vita nei centri di permanenza temporanea a Lampedusa, e sul Policlinico Umberto I di Roma.