In arrivo direttamente da Cannes i tre protagonisti del film La grande bellezza di Paolo Sorrentino - Toni Servillo, Sabrina Ferilli e Carlo Verdone - saluteranno domani - giovedì 23 maggio - il pubblico romano alle 21.30 al Cinema Barberini. La grande bellezza, unico film italiano in concorso a Cannes è stato accolto ieri alla prima al festival da un lunghissimo applauso, e uscito in contemporanea in sala ha registrato già un ottimo risultato al botteghino.
Continuano a uscire grandi apprezzamenti della stampa straniera. The Guardian dice che "Paolo Sorrentino è tornato a Cannes con un film stupendo", mentre il francese Le Figaro scrive che "La dolce vita continua" e che lo straordinario Servillo è un "moderno Fregoli" degno di Palma d'Oro. Il film è ambientato e interamente girato a Roma. Dame dell'alta società, parvenu, politici, criminali d'alto bordo, giornalisti, attori, nobili decaduti, alti prelati, artisti e intellettuali veri o presunti tessono trame di rapporti inconsistenti, fagocitati in una babilonia disperata che si agita nei palazzi antichi, le ville sterminate, le terrazze più belle della città. Ci sono dentro tutti. E non ci fanno una bella figura. Jep Gambardella, 65 anni, scrittore e giornalista, dolente e disincantato, gli occhi perennemente annacquati di gin tonic, assiste a questa sfilata di un'umanità vacua e disfatta, potente e deprimente. Tutta la fatica della vita, travestita da capzioso, distratto divertimento. Un'atonia morale da far venire le vertigini. E lì dietro, Roma, in estate. Bellissima e indifferente. Come una diva morta.