Sempre più contenuti made in Corea per la Corea e il resto del mondo: è questo l'obiettivo della piattaforma streaming sudcoreana Wavve, che annuncia l'acquisizione di KOCOWA (Korean Content Waave).
Continua il grande successo dei contenuti di fattura coreana in tutto il mondo, con la Korean Wave sempre più in forte espansione, e pronta a diventare una marea costante.
E ora il servizio di streaming sudcoreano Wavve ha deciso di dare un grosso contributo alla diffusione globale dei prodotti locali tramite l'acquisizione della piattaforma KOCOWA, attiva nelle Americhe.
Le due compagnie, spiega Deadline, avevano già una struttura simile, con Wavve sotto l'egida dei network coreani KBS, MBC, SBS e SK Telecom, e KOCOWA di proprietà di tutti e tre i broadcaster. Adesso però avverrà un'espansione tale da raggiungere fino a 30 territori, inclusi gli Stati Uniti, il Canada, il Messico e il Brasile, dove tramite KOCOWA+ e i canali locali, più quelli via cavo, arriveranno ancor più contenuti tra K-variety, K-reality, K-pop e K-drama.
Come si legge sempre sul sito, Wavve avrebbe dichiarato in merito all'acquisizione: "Questo ci permetterà di espanderci gradualmente come business globale, e di rafforzare la nostra partnership strategica con gli altri conglomerati d'intrattenimento globale, così da facilitare gli investimenti congiunti nei contenuti e aumentare il numero degli abbonati".
"Stiamo cercando di lavorare con differenti global media partner e di costruire un sistema che sia in sinergia con KOCOWA. E sebbene il nostro percorso globale sia appena iniziato, puntiamo a diventare la migliore piattaforma K-content sul mercato globale nel prossimo futuro" ha concluso il CEO della compagnia Lee Tae-hyun di Wavve.