Per il 42° compleanno di Kobe Bryant, la moglie Vanessa ha voluto dedicargli un pensiero e un ricordo, affidato a un post su Instagram. Il grande Mamba è morto il 26 gennaio 2020 per un incidente in elicottero in cui ha perso la vita anche la figlia Gianna.
Questo anno terribile sarà ricordato anche per la tragica morte di Kobe Bryant, uno dei migliori giocatori di sempre dell'NBA, morto insieme alla figlia Gianna ed altri sette passeggeri quando l'elicottero sui cui viaggiava è precipitato a Calabasas prendendo fuoco. Oggi "Mamba" avrebbe compito 42 anni e la moglie Vanessa Bryant ha voluto ricordalo con una commovente lettera condivisa su Instagram e indirizzata: "To my baby". "Buon compleanno. Ti amo, mi manchi più di quanto riesca a spiegare. Vorrei che tu e Gigi foste qui per festeggiarti. Vorrei poterti preparare il tuo cibo preferito, o una torta di compleanno con l'aiuto della mia Gigi", si legge nelle prime righe del post condiviso sui social.
Vanessa che ha perso il marito e la figlia quella maledetta sera elenca le cose che le mancano dell'adorato Kobe: "Mi mancano i tuoi abbracci, i tuoi baci, il tuo sorriso, la tua risatona potente. Mi manca prenderti in giro, farti ridere o rompere la tua bolla. Mi manca quando ti sedevi sulla mia gamba come il bambinone che sei. Penso continuamente alla tua dolcezza e alla tua pazienza. Penso a tutto quello che faresti tu nella mia situazione, con tutto quello che mi capita".
La moglie di Kobe gli confessa che ogni giorno continua a provare un grande vuoto nella sua vita ed elogia la forza delle figlie di cui Kobe sarebbe orgoglioso: "Grazie per essere cresciuto con me e per avermi insegnato come essere forte, come vedere il meglio delle persone e lasciar perdere le parti peggiori. I tuoi gesti pieni di affetto e il modo incredibile in cui facevi sentire tutti noi ci manca terribilmente. Vedo ogni giorno davanti a me il tuo sorriso e i tuoi abbracci di bentornata. Dio, mi mancate entrambi tantissimo. Le nostre vite sono vuote senza te e Gigi. Sono completamente rotta dentro di me. Per quanto io voglia piangere, mi metto un sorriso in faccia per far risplendere un po' di più i giorni delle nostre figlie. Non sono io quella forte, ma loro. Sono forti e resilienti. Sono sicura che sei orgoglioso di loro. Mi fanno sorridere ogni giorno".
Vanessa quasi si rimprovera per non essere morta per prima, anche per non provare dolore: "Vorrei potermi svegliare da questo terribile incubo. Vorrei poterle sorprendere e riaccogliere te e Gigi a casa. Mi fa impazzire non essere andata per prima. Ho sempre voluto andarmene per prima così che egoisticamente non debba provare questo dolore. Voi dovevate sentire la mia mancanza". Poi da madre dice che avrebbe voluto essere al posto della figlia su quel dannato elicottero: " Gigi doveva essere qui con le sue sorelle. Avrei dovuto esserci io. Ci sono così tante cose che vorrei dire e mostrare a te e Gigi, così tante cose di cui sareste felici e di cui vorreste far parte, così tanti momenti speciali delle nostre figlie, così tante cose di cui saresti orgoglioso. Sono grata di avere dei pezzi di paradiso qui sulla Terra per cui alzarmi ogni giorno e tutto grazie a te".
L'ultima parte della lettera è dedicata al saluto: "Grazie per avermi dato abbastanza amore per diverse vite. In ogni altra esistenza sceglierei te. Grazie per avermi mostrato cos'è il vero amore. Grazie per tutto. So che la mia Gigi ti starà festeggiando come fa sempre nei nostri giorni speciali. Mi manca la mia principessa pensierosa! Natalia, Gianna, Bianka, Capri e io ti auguriamo un buon compleanno, amore mio. Ti amo ora e per sempre. #amoreeterno".