Kim Rossi Stuart, che buona parte di noi ricorda come Romualdo di Fantaghirò, ha raccontato com'è stata la sua esperienza nella serie che gli ha fatto raggiungere il successo.
Nella recente intervista di Donna moderna, l'attore Kim Rossi Stuart ha parlato anche di Fantaghirò, la celebre fiction televisiva ispirata alla fiaba di Italo Calvino, di cui hanno realizzato una serie animata e una miniserie di 5 puntate da circa 200 minuti ciascuna, divisa in due parti per ogni puntata.
Nell'intervista "Romualdo" ha svelato che del periodo in cui recitava in questa serie fantasy, non ha esattamente ricordi "fantastici": "Era una serie carina e ha avuto un bel successo, tuttavia io non ho ricordi particolarmente felici di quel periodo. All'epoca ero alle prime armi e come attore mi sentivo molto "cane". Probabilmente lo ero: ne soffrivo e cercavo di difendermi dalle tante pressioni del mestiere."
In merito alla partner con cui ha condiviso il set di Fantaghirò, Alessandra Martines, che recitava nel ruolo della protagonista, Stuart ha rivelato che non è rimasto in contatto con l'attrice, svelando che anche in questo caso la favola è ben diversa dalla realtà: "È difficile per me rimanere in contatto coi colleghi, non sono il tipo che intrattiene relazioni al di fuori delle amicizie già consolidate", ha detto Stuart. "Frequento quasi esclusivamente gli amici storici, che conosco da oltre trent'anni e non sono molti. Non mi precludo la possibilità di conoscere persone nuove, ma non sono proprio il tipo da cene e cenette."
Fantaghirò è stato trasmesso per la prima volta da Canale 5 il 22 e 23 dicembre 1991. Infatti, per molti anni, tutte le serie sono state replicate durante il periodo natalizio, rappresentando una serie simbolo del Natale tanto quanto i film di Una poltrona per due, , Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato e Miracolo nella 34° strada.