Kevin Spacey torna al cinema tra le polemiche, ma il produttore lo difende dalle "accuse false"

Il ritorno al cinema di Kevin Spacey ha scatenato la rabbia dei suoi accusatori: in suo soccorso è giunto il produttore del suo film, Louis Nero, che sostiene che le accuse ricevute dall'attore siano false.

Il ritorno al cinema di Kevin Spacey nel film L'uomo che disegnò Dio, diretto da Franco Nero, ha scatenato la rabbia dei suoi accusatori. In suo soccorso è giunto il produttore Louis Nero, che ha dichiarato di credere che le accuse ricevute dall'attore siano false.

House of Cards: Kevin Space in una scena della quinta stagione
House of Cards: Kevin Space in una scena della quinta stagione

Come riportato da TMZ, Mark Ebenhoch, che ha accusato Kevin Spacey di averlo costretto a portare avanti un rapporto sessuale con lui, ha definito irresponsabile e arrogante la scelta di consentire all'attore di tornare a recitare. Ebenhoch ha definito assurda questa possibilità concessagli, sottolineando quanto sia strano il fatto che l'attore presterà il suo volto per portare sullo schermo un uomo che indaga su un caso di presunta pedofilia.

A prendere le difese di Kevin Spacey, invece, è stato Louis Nero, produttore di L'uomo che disegnò Dio. Il produttore ha dichiarato alla CNN: "Ho scelto Kevin perché è un grande attore. Sono davvero felice che abbia accettato e non vedo l'ora di iniziare a lavorare con lui". Nero, inoltre, ha anche asserito di credere che le accuse contro l'interprete siano false. A recitare nel film diretto da Franco Nero sarà anche Vanessa Redgrave.

Proprio due giorni fa, è stata ufficializzata la notizia secondo cui Kevin Spacey tornerà a recitare con Franco Nero in un film su un uomo accusato di pedofilia. Il progetto sarà girato in Italia.