Nella giornata di martedì l'ufficio del procuratore distrettuale della contea di Los Angeles ha annunciato di non voler perseguire i presunti reati di crimini sessuali di cui sono accusati gli attori Kevin Spacey, Anthony Anderson e Steven Seagal.
Per quanto riguarda Spacey e Seagal è entrata in vigore la prescrizione per le leggi della California. L'accusa nei confronti di Kevin Spacey riguardava un presunto stupro avvenuto nel 1992 e non era legata a quella del collega Anthony Rapp, legata a fatti risalenti al 1986. La star di American Beauty è stato accusato diverse volte nel corso degli ultimi anni e a Londra è aperta un'indagine in merito a diverse di queste accuse.
Steven Seagal era accusato di un'aggressione sessuale che sarebbe avvenuta nel 1993, quando la vittima aveva 18 anni, secondo i documenti del tribunale. La polizia di Los Angeles a luglio aveva inoltre avviato un'indagine nei confronti di Anthony Anderson, in seguito all'accusa di violenza sessuale da parte di una donna. Le autorità hanno fatto sapere che la presunta vittima si è rifiutata di essere interrogata dopo aver presentato la denuncia iniziale e pertanto il caso è stato archiviato.
L'ufficio della contea è ancora al lavoro su diversi fatti che riguardano Harvey Weinstein, dal cui massiccio scandalo mediatico è nato il movimento #MeToo.
Kevin Spacey ha interrotto da diverso tempo l'attività professionale in seguito alle numerose accuse di molestie sessuali. L'ultimo film che lo vede nel cast, Billionaire Boys Club, al suo debutto nelle sale ha fatto registrare un incasso di soli 126 dollari, principalmente a causa dello scandalo che ha travolto l'attore.