Kevin Costner ha partecipato all'ultimo episodio del podcast di Dax Shepherd, Armchair Expert, in cui ha rivangato un periodo buio della propria vita, quando per breve tempo fece uso di cocaina all'inizio della sua carriera. Il regista e attore è attualmente impegnato nelle riprese del nuovo episodio del suo mastodontico progetto western, Horizon: An American Saga.
Il primo capitolo del franchise è stato presentato recentemente al Festival di Cannes, dove ha ricevuto recensioni miste e un'accoglienza comunque accorata alla première, durante la quale gli è stata dedicata anche una standing ovation. Costner ora è deciso a portare avanti il proprio progetto e dopo le uscite del Capitolo Uno nel mese di luglio e del Capitolo Due a metà agosto proseguirà con i successivi episodi, fino ad un minimo di quattro.
Gli inizi difficili
Costner ha raccontato che l'esperienza con la droga avvenne durante il suo primo periodo da assistente di produzione ai Raleigh Studios di Los Angeles negli anni '80 mentre era ancora alla ricerca della sua prima grande occasione come attore. La star ha raccontato che in quel periodo giunse sul posto una squadra di elettricisti per rifare l'impianto elettrico di un set degli studi per un progetto a budget più alto e lui si offrì di aiutarli durante il lavoro della durata di tre settimane. Il lavoro prese una piega differente quando lo condussero nella sala degli attrezzi e gli proposero una striscia di cocaina per congratularsi.
L'attore ha dichiarato di aver sniffato tre strisce per cercare di integrarsi nel gruppo, capendo subito che non faceva per lui, ironizzando con i presenti:"Dissi 'Ascoltate, sto cercando di comprare la mia prima casa, se pensate che quello che sto facendo sia fantastico potrei usare 20 dollari. Potrei prendere un venti'". A quel punto, secondo il racconto di Costner, il futuro attore venne condotto all'uscita:"Mi sentii escluso perché non volevo farlo, è stato un colpo di fortuna per me non amare la cocaina. Non c'era niente lì che facesse per me".
Kevin Costner è diventato una delle star più acclamate di Hollywood, vincitore dell'Oscar al miglior film e al miglior regista per Balla coi lupi nel 1991.