Katia Ricciarelli senza freni a Verissimo: "Pippo Baudo? Bugie, appartamenti nascosti e un figlio taciuto”

Dall'ombra del figlio Alex al rapporto con la segretaria di Baudo: la cantante lirica si sfoga tra lacrime, ricordi e attacchi frontali, dicendosi pronta ad affrontare le critiche.

Katia Ricciarelli a Verissimo

Per la seconda settimana consecutiva, Katia Ricciarelli è tornata ospite a Verissimo e, ancora una volta, non ha risparmiato accuse e confessioni inedite sul suo passato accanto a Pippo Baudo, scomparso lo scorso 16 agosto. La cantante lirica ha raccontato la sua verità, rispondendo anche agli attacchi ricevuti sui social dopo la precedente intervista e replicando duramente a Giancarlo Magalli.

Katia Ricciarelli: "Pippo mi ha nascosto la verità sul figlio Alex"

La cantante lirica s ha rievocato i momenti più dolorosi del suo matrimonio con Baudo, rivelando di essersi sentita profondamente tradita: "Pippo Baudo mi ha nascosto la verità sul figlio Alex. Doveva dirmelo prima che mi facesse dire sì al matrimonio. Lui fino in fondo mi ha detto che non ne sapeva nulla. Mi sento tradita e offesa come donna e moglie. Se me lo avesse detto lo avrei perdonato".

Katia ha chiarito di non avere nulla contro Alex, con cui oggi ha un buon rapporto, ma di non aver mai accettato che la verità le fosse stata celata: "Questa cosa non detta è gravissima. L'ho saputo solo dai giornali. Mi hanno detto di tacere, ma era mio diritto conoscere la verità".

Alex Baudo
Alex Baudo

Le indagini sul rapporto tra Pippo Baudo e la segretaria Dina Minna

L'artista ha ricordato di aver sospettato più volte durante le nozze e di aver incaricato persino un investigatore privato: "Quando ero ancora la signora Baudo certe cose strane non mi andavano giù. Ho incaricato qualcuno a fare delle indagini ed è venuta fuori questa cosa dei due appartamenti intestati alla segretaria. Mi disse: 'lei è brava ed è fedele'. Ma perché non dirmelo se non c'era nulla di male?".

Secondo Ricciarelli, il rapporto con la segretaria di Baudo sarebbe stato uno dei punti più delicati: "Quando Pippo è stato operato, io ero all'estero. Ero in viaggio, e fu lei a dirmi che aveva fatto anticipare l'intervento. Poteva dirmelo, sarei tornata prima. E ho litigato con lei". Dina Minna ha diffidato Katia Ricciarelli la scorsa settimana.

Nonostante la rabbia, Katia ha anche ricordato i momenti belli vissuti con Pippo Baudo, lasciandosi andare a un sorriso mentre osservava una foto insieme: "Ora sono una donna sola, spero solo di morire insieme al mio cagnolino. Con Pippo, però, sono stata anche felice". La cantante si è commossa parlando degli ultimi attacchi sui social: "Mi sento impotente contro le calunnie".

Giancarlo Magalli
Giancarlo Magalli

L'attacco a Giancarlo Magalli

La cantante lirica non ha risparmiato neppure il conduttore televisivo, che in settimana l'aveva accusata di aver abbandonato Pippo Baudo quando era in ospedale: "Volevo dire al signor Magalli di pensare ai cavoli suoi, perché non è al corrente di molte cose. Giancarlo, sei cattivo, e glielo direi anche in faccia. Se mi chiama, non rispondo. Una sberletta gliela darei, poi magari un bacio, ma prima una sberletta". Silvia Toffanin l'ha subito richiamata, ricordandole la pesantezza delle sue parole, ma la Ricciarelli ha confermato: "Mi prendo la responsabilità di quello che dico".

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Nessun interesse per l'eredità

Sul tema dell'eredità di Baudo, Katia Ricciarelli ha ribadito di non essere interessata: "Non ne ho mai avuto bisogno. Mi è sembrato fuori luogo tutto quello che è successo. La diffida mi è arrivata perché non volevano ne parlassi". Infine, Katia ha spiegato di non aver mai voluto parlare finora per rispetto del marito, ma ora sente il bisogno di difendersi: "La mia famiglia era Pippo. Alcune persone sapevano tutto, ma hanno preferito tacere. Io invece devo difendermi".