Jussie Smollett arrestato per aver inscenato l'aggressione razzista!

Jussie Smollett è stato arrestato dalla polizia a Chicago dopo che gli agenti hanno scoperto che l'aggressione omofoba razzista era stata messa in scena dall'attore.

Nella giornata di oggi la star di Empire Jussie Smollett è stato ufficialmente arrestato dalla polizia di Chicago, con l'accusa di aver inscenato l'aggressione ai suoi danni e aver, quindi, mentito alle autorità.

Jussie
Jussie Smollett

Jussie Smollett aveva raccontato che una sera, metre stava uscendo da uno dei locali della catena Subway dopo aver acquistato un sandwich alle 2 di notte, è stato avvicinato da due uomini che hanno pronunciato frasi omofobe e razziste prima di mettergli la testa all'interno di un cappio e gettargli addosso della candeggina urlando: "Questa è la nazione di Make America Great Again". I giovani che hanno aggredito Jussie indossavano entrambi delle maschere da sci e Smollett è stato ricoverato con una costola rotta, venendo poi dimesso poche ore dopo.

Negli ultimi giorni però la situazione stava cambiando, visto che l'attore era diventato un sospettato, dopo che molti indizi portavano a pensare che forse non ci fosse nulla di vero in quella storia.

Ora il rischio per l'attore è di ricevere una condanna fino a tre anni di carcere. Subito dopo la presunta aggressione, Smollett aveva dichiarato alcune frasi che, alla luce dei fatti, fanno un po' sorridere - se l'accusa fosse confermata. Infatti aveva detto:

"Lasciatemi dire per prima cosa che sto bene. Il mio corpo è forte, ma la mia anima lo è ancora di più. La cosa più importante è che voglio ringraziarvi. La dimostrazione di amore e sostegno ha dimostrato più di quanto riuscirò mai a esprimere a parole. Sto collaborando con le autorità, ho riportato al 100% i fatti e sono stato coerente sotto ogni aspetto. Nonostante le mie frustrazioni e preoccupazioni nei confronti di alcune inesattezze e rappresentazioni errate che sono state diffuse, credo ancora che verrà fatta giustizia".