L'uomo del momento, nel bene e nel male, non teme di cavalcare l'onda del successo, o meglio, non ha molta scelta. Dopo aver deciso di consentire la pubblicazione di una biografia da dare in pasto ai media per pagarsi le spese legali, Julian Assange presto vedrà la propria vita sul grande schermo. La biografia del fondatore di Wikileaks, intitolata The Most Dangerous Man in the World e firmata da Andrew Fowler, è stata opzionata dalla Josephson Entertainment e dalla Michelle Krumm Prods che ne trarranno un adattamento cinematografico. Il libro verrà pubblicato nel corso del 2011 dalla Melbourne U. Publishing Ltd e ricostruirà nei dettagli la vita del geniale hacker australiano, dall'adolescenza ribelle alla decisione di fondare Wikileaks nel 2006.
Andrew Fowler, reporter del programma d'attualità australiano Foreign Correspondent ha ripetutamente intervistato Assange per ottenere le informazioni necessarie a scrivere la biografia e ha già realizzato numerosi reportage su di lui, incluso uno lo scorso giugno quando Assange si era reso irreperibile per sfuggire alla polizia. Tra i produttori del biopic figurano Michelle Krumm, Barry Josephson e L.H. Adonis. "Non appena ho incontrato Andrew e ho letto pochi capitoli del suo intenso libro, ho capito che la sua conoscenza della materia era profonda e che il suo aiuto ci avrebbe permesso di realizzare un thriller che scuoterà le coscienze" ha dichiarato Michelle Krumm. "Il film sarà una sorta di Tutti gli uomini del presidente ambientato al presente, The Most Dangerous Man in the World è un dramma generazionale che avrà un fortissimo impatto globale".