Nel suo nuovo show disponibile su Netflix, Jamie Foxx non ha soltanto svelato la causa dell'emergenza medica che ha affrontato nel 2023 ma si è soffermato anche sulla copertura mediatica dell'evento e le varie voci che sono circolate.
Una delle più frequenti è la teoria cospirativa secondo cui Sean 'Diddy' Combs avrebbe avuto un ruolo nel suo ricovero. Proprio su questo punto, Foxx si è concentrato nel corso dello spettacolo.
Speculazioni sul web
"Internet stava cercando di uccidermi" ha esordito Foxx "Internet diceva che Puffy ha cercato di uccidermi! So cosa state pensando... L'ha fatto davvero? Assolutamente no!". L'attore prosegue:"Cavolo, sto andando nel posto sbagliato, in questo maledetto tunnel?' Perché ho guardato alla fine del tunnel e ho pensato di vedere il diavolo... O era Puffy"_
Le voci su Combs non sono le uniche teorie cospirative emerse dalla notizia dell'emergenza medica che ha colpito Jamie Foxx nel 2023. Un rappresentante dell'attore aveva negato una teoria sui vaccini anti COVID-19 e successivamente gli utenti si sono concentrati sul suo aspetto, sostenendo che l'attore fosse stato clonato, o che il video fosse frutto dell'IA.
Le smentite
Jamie Foxx ha smentito più volte tutte le voci e le illazioni sul suo conto, e nello show racconta di aver subito un'emorragia cerebrale che si è trasformata in ictus, lasciandolo ricoverato per un mese.
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Jamie Foxx: What Had Happened Was è disponibile sulla piattaforma streaming di Netflix con protagonista unico l'attore premio Oscar ed è stato girato ad Atlanta nel mese di ottobre, nella città in cui Jamie Foxx è stato ricoverato per qualche mese.