Oggi è morto il grande attore e regista Ivano Marescotti all'età di 77 anni, compiuti lo scorso 4 febbraio. Il celebre interprete, originario di Bagnacavallo, si è spento questo pomeriggio a causa del peggioramento delle sue condizioni fisiche dovuto ad una grave malattia contro cui combatteva da tempo.
Il febbraio dello scorso anno Marescotti aveva annunciato, attraverso un'intervista del Corriere, di aver deciso di dedicarsi alla sua scuola di teatro con sede a Ravenna mettendo fine alla sua carriera di attore, un percorso iniziato per caso molti anni fa: "Finito il liceo artistico mi ero iscritto alla facoltà di Architettura, poi vengo assunto come impiegato nell'ufficio di Urbanistica nel Comune di Ravenna, mi occupavo del piano regolatore, un lavoro che ho svolto fino all'età di 35 anni".
"Nel 1981, un mio amico mi propone di sostituirlo in uno spettacolo e mi chiedo ancora perché avesse pensato proprio a me, dato che non avevo alcuna esperienza scenica. Senza arte, né parte, senza conoscere il mestiere dell'attore, ho deciso di licenziarmi e di accettare questa avventura che, all'inizio, si prospettava come una occasione unica in tutti i sensi. Abbandonavo il certo per l'incerto assoluto, non sapevo dove sarei finito e non potrei consigliare a nessuno di compiere una scelta del genere, così radicale", aveva ricordato l'attore.
Durante la sua lunga carriera Ivano Marescotti ha lavorato con moltissimi volti importanti del cinema e del teatro italiano come Leo de Berardinis, Mario Martone, Carlo Cecchi, Giampiero Solari, Giorgio Albertazzi, Marco Martinelli. L'attore, interprete di oltre cinquanta film, ha lavorato con registi del calibro di Anthony Minghella, Ridley Scott, Roberto Benigni, Pupi Avati, Maurizio Nichetti, Carlo Mazzacurati e Antonello Grimaldi.