Movieplayer.it offre ai suoi lettori una clip esclusiva de Il tempo che ci rimane, pellicola semiautobiografica in quattro episodi, che narra la storia di una famiglia dal 1948 fino a tempi recenti. La famiglia in questione è piuttosto speciale, visto che si tratta del nucleo in cui è nato e cresciuto il regista palestinese Elia Suleiman. Il cineasta recupera i diari privati del padre Fuad, che partono dal momento in cui l'uomo si unisce alla resistenza nel 1948, e le lettere inviate dalla madre ad altri membri della famiglia costretti a lasciare il paese.
Associando questi materiali ai propri ricordi intimi del tempo trascorso insieme ai suoi cari, Suleiman ritrae la vita quotidiana di quei Palestinesi che decisero di restare in Israele e che furono etichettati come 'Arabi Israeliani', vivendo da stranieri nella loro stessa patria.
Il tempo che ci rimane è un film politico, ma anche leggero, brillante e divertente. E' uno spaccato di vita poco noto al grande schermo, è una finestra che permette di conoscere con garbo un mondo liquidato superficialmente da quelche servizio del telegiornale, qui ritratto con affetto, ironia e con uno sguardo critico e partecipe allo stesso tempo. Il tempo che ci rimane, distribuito da Bim Distribuzione, arriverà nei cinema il 4 giugno. Nell'attesa godetevi la clip!