Il cacciatore 2 debutta stasera su Rai2, alle 21:20, con la prima e seconda puntata. Saranno in tutto 8 episodi, divisi in 4 prime serate, che vedranno tornare sul piccolo schermo il giovane PM Saverio Barone interpretato da Francesco Montanari.
La trama della prima puntata, dal titolo Fino a che non moriamo, si apre il 2 gennaio 1996. Nel giorno del suo matrimonio con Giada, Saverio ha ricevuto dal pentito Tony Calvaruso l'indirizzo della villa dove potrebbe nascondersi Giovanni Brusca. L'informazione è vecchia di qualche mese ed è quindi indispensabile tenere sotto controllo la villa per verificare che il boss sia effettivamente lì dentro. Senza dare nell'occhio, però, perché un'imprudenza po- trebbe costare la vita al piccolo Giuseppe Di Matteo. Proprio in quei giorni Giovanni Brusca è determinato a risolvere una volta per tutte le sue noie con i narcotrafficanti del New Jersey. Peccato che suo fratello Enzo, sentendosi escluso dagli affari che contano, inizi a sfidarlo apertamente.
Fin dalla trama della seconda puntata, che si intitola Resistere, Saverio prova a restare lucido e concentrato nonostante le difficoltà nella caccia ai Brusca. E per farlo ha bisogno del sostegno di Giada: il PM è infatti deciso a non lasciare indietro la sua famiglia, soprattutto in quei giorni di attesa e frustrazione. Intanto, nell'ufficio del procuratore capo Elia, si presenta Francesca Lagoglio, un'agente di polizia in declino che però afferma di avere una solida pista che può condurre gli inquirenti a Bernardo Provenzano. Nel suo nascondiglio, Brusca sente il potere che gli sfugge dalle mani: recluso insieme alla moglie e al figlio, non può occuparsi del narcotraffico né di suo fratello, che se ne è andato, lasciandolo solo nella sua latitanza.
La seconda stagione de Il Cacciatore (trovate qui la nostra recensione) è una coproduzione Cross Productions, Beta Film in collaborazione con Rai Fiction, diretta da Davide Marengo, creata da Marcello Izzo, Silvia Ebreul e Alfonso Sabella. Liberamente ispirata alla vera storia del magistrato Alfonso Sabella, raccontata nel suo libro Cacciatore di Mafiosi (edito da Mondadori), la serie in quattro serate segue le vite degli uomini che, nel bene e nel male, hanno scritto una pagina indelebile della storia d'Italia. Da un lato gli uomini della giustizia, costretti a vivere all'ombra del pericolo, mentre cercano di preservare un barlume di umanità e proteggere le persone che amano; dall'altro i boss, belve in fuga, ferite, ma capaci di rispondere alle minacce con una violenza implacabile. È la storia di uomini che per ottenere ciò che vogliono non esitano a fare terra bruciata di tutto ciò che li circonda, per scontrarsi alla fine in un faccia a faccia tra le ceneri.