Tra i mille progetti in cui è coinvolto, il regista messicano Guillermo del Toro ha trovato il tempo per scrivere una serie di romanzi sui vampiri a quattro mani con lo scrittore Chuck Hogan. "I miei impegni, così come vengono annunciati dalla stampa, sembrano incredibilmente complessi e barocchi, ma alla fine ogni cosa torna al proprio posto. Alcune attività vengono portate avanti in parallelo. I romanzi tanto discussi erano già stati scritti da me e da Chuck Hogan dopo un anno di collaborazione, ma l'inizio di questo progetto letterario risale a più di due anni fa" ha spegato del Toro. I romanzi tracciano la storia dei vampiri dai tempi antichi fino al presente, partendo dai miti mesopotamici e dall'Antico Testamento per poi approdare a Bram Stoker e alle leggende dell'Europa dell'Est.
"Volevo trovare un posto in cui creare un'epica saga di vampiri che dal passato conducesse il lettore fino alla contemporaneità, risalendo all'origine antichissima radicata nella storia della Mesopotamia e ancor prima. Non volevo rifarmi all'immagine del vampiro sexy e decadente diffusa da Anne Rice, ma sviluppare una visione diversa di queste creature, un'alternativa spirituale agli uomini che attraversa i secoli" prosegue il regista "ma mentre la storia si svolge in un lunghissimo arco di tempo, l'inizio è ambientato al presente. Il primo romanzo della trilogia è una sorta di horror procedurale che si apre con un'indagine su un aereo che concettualmente è simile alla nave di Dracula di Stoker. A bordo sono tutti inspiegabilmente morti. Da qui si diffonde un'epidemia che spiega il titolo del romanzo, The Strain. Ovviamente l'epidemia sarà in realtà opera dei vampiri".
L'attesa per il romanzo cresce, ma per leggerlo dovremo attendere la sua pubblicazione annunciata per la prossima estate negli USA.