Benedict Cumberbatch ha prestato la sua voce al personaggio ispirato a Morrissey che è apparso nell'ultimo episodio de I Simpsons in qualità di amico immaginario di Lisa. Morrissey però non ha accolto positivamente questa parodia e ha etichettato la serie d'animazione come "spazzatura".
Il personaggio, chiamato Quilloughby, è un crooner inglese depresso che proviene dagli anni Ottanta e si trasforma nel migliore amico immaginario di Lisa in I Simpson. A fungere da modello per Quilloughby è stato Morrissey; il merito del doppiaggio, invece, è andato a Benedict Cumberbatch. L'episodio andato in onda il 18 aprile si intitola Panic on the Streets of Springfield, che strizza l'occhio al leader dei The Smiths.
A quanto pare, però, Morrissey non ha apprezzato l'omaggio e, attraverso Peter Katsis, si è scagliato contro I Simpsons in un lungo post pubblicato sul suo account Facebook. Come riportato da Pitchfork, Katsis ha dichiarato: "Sono estremamente sorpreso dalla caduta di stile in cui è incappato I Simpsons negli ultimi tempi. Inizialmente, lo show è nato con l'obiettivo di criticare la cultura moderna. Adesso, invece, è in grado soltanto di denigrare. Altri show come il Saturday Night Live fanno satira in modo eccezionale; I Simpsons no. Mostrare il personaggio di Morrissey con la pancia fuori dalla maglietta è stato davvero razzista (tra l'altro, lui non è mai apparso così). In più, definire Morrissey razzista senza spiegare perché è al di là di ogni logica".
Peter Katsis ha continuato: "I Simpsons dovrebbe guardarsi allo specchio e rivolgere a sé stesso le offese scagliate contro gli altri. Recentemente, Hank Azaria si è scusato per gli stereotipi con cui è stato rappresentato il personaggio di Apu. Tali stereotipi hanno alimentato il razzismo sistemico alla base dello show. La verità è che I Simpsons hanno finito da molto tempo di creare arte e si dedicano puntualmente al razzismo e alla spazzatura".