Quale migliore occasione per Clint Eastwood di presentare la sua ultima fatica se non quella di chiudere in pompa magna la prossima edizione del New York Film Festival? Il talentuoso cineasta dallo sguardo d'acciaio presenterà il suo Hereafter proprio nella Grande Mela, al termine del festival che partirà il 24 Settembre e terminerà il 10 Ottobre. Il nuovo film, a differenza dei suoi precedenti capolavori, sconfina nel metafisico, per non dire soprannaturale: la trama in realtà è praticamente top secret, ma rumors sul web vogliono Matt Damon nel ruolo di un operaio in grado di comunicare con i defunti, e Cecile De France in quello di una giornalista, Marie, che scampa alla morte per un soffio durante lo tsunami del 2004.
I due sono in compagnia di uno studente che è in lutto per la morte dei suoi fratelli gemelli (Frankie McLaren e George McLaren) e dopo un inizio abbastanza concitato per illustrare le storie principali, la narrazione cambia ritmo, osservando i protagonisti interrogarsi sull'esistenza di una vita oltre la morte e sul suo significato.
Lo script arriva dalle mani di Peter Morgan e originariamente i copyrights appartenevano alla Dreamworks, ma una volta che Clint si è interessato al progetto, ha scambiato due chiacchiere con Steven Spielberg e non ci sono stati problemi per il passaggio alla Warner: Steven ha ceduto tranquillamente i diritti e anzi ha partecipato al progetto in veste di produttore esecutivo insieme a Kathleen Kennedy, cementando così la quarta collaborazione cinematografica con Eastwood dopo I ponti di Madison County e i due history movies Flags of Our Fathers e Lettere da Iwo Jima.