Patrizia Pellegrino al Grande Fratello Vip 6 ha parlato della perdita del figlio morto alla nascita e della lotta al tumore: la showgirl campana ha raccontato alcuni dei momenti più brutti della sua vita alle coinquiline, confessando di sentirsi un'eroina.
Patrizia Pellegrino è entrata nella casa del Grande Fratello Vip 6 da pochi giorni ma già ha stabilito un buon rapporto con molti concorrenti con i quali si è sentita subito a suo agio, una di queste è Manila Nazzaro. Le due condividono inoltre lo stesso dolore e questo le ha avvicinate ancora di più: entrambe hanno perso un bambino, Manila durante la gravidanza, Patrizia pochi giorni dopo averlo partorito.
La confessione tra le due vippone è avvenuta nel giardino della casa "Il giorno che dovevo andare a prenderlo è entrato Pietro, l'ho fissato negli occhi e ho capito" ha detto Patrizia. Che poi ha raccontato un aneddoto che lei ritiene legato all'ultimo saluto di Riccardo, questo è il nome che avevano scelto per il figlio "Una mia amica mi aveva regalato un bonsai piccolino e l'avevo messo in camera. Tu lo sai che difficilmente i bonsai fioriscono. Il giorno che mio marito mi ha detto che Riccardo non c'era più è fiorito. È uscito un fiore bianco enorme, stupendo. Era lui che mi salutava. Non ho potuto salutarlo o vederlo ma so che lui è il mio angelo custode.", ha concluso Patrizia tra le lacrime. Il racconto ha commosso anche Manila, come si vede nella clip, che ha così rivissuto il dolore per aver abortito il figlio che aspettava dal compagno Lorenzo Amoruso.
Patrizia Pellegrino ha parlato anche della sua lotta al tumore che l'aveva colpita. Chiacchierando con Miriana Trevisan e altre coinquiline, la showgirl ha raccontato delle sue numerose cicatrici e poi ha mostrato l'ultima, quella dell'operazione con cui le hanno asportato il rene: "eccola - ha detto facendola vedere alle coinquiline - quest'ultima è per il tumore che ho avuto, sono come una cartina geografica". La Trevisan ha replicato "dicono che le cicatrici le abbiano gli eroi" e lei ha risposto "io sono piena di cicatrici però sono bella, sì sono un'eroina".