Scopriamo chi è 'O Maestrale, nuovo personaggio di Gomorra 5, l'ultima stagione della serie TV con Salvatore Esposito e Marco D'Amore. Interpretato dall'attore Mimmo Borrelli, Don Angelo sarà uno dei protagonisti dei nuovi episodi dello show.
A partire dal 19 novembre, Sky Atlantic permetterà ai fan di Gomorra - La Serie di scoprire in che modo si chiuderà il cerchio iniziato nel 2014, riguardante gli intrighi che nel corso degli anni hanno coinvolto Genny Savastano (Salvatore Esposito) e Ciro Di Marzio (Marco D'Amore) ed hanno permesso all'opera ispirata all'omonimo romanzo di Roberto Saviano di conquistare il sempre più ampio consenso del pubblico e della critica non solo italiana ma anche d'oltreoceano. Nel corso dei nuovi episodi della serie, saranno presentati cinque nuovi personaggi, tra cui spicca 'O Maestrale, capace di calamitare la curiosità e l'interesse degli spettatori sin dalla prima puntata.
Stando alla sua descrizione ufficiale, Don Angelo rappresenta il "feroce boss di Ponticelli". Detto 'O Maestrale, è reduce da ben venti anni di reclusione dietro le sbarre: in prigione non si fatto mai piegare da nessuno e, quando è stato necessario, non si fatto problemi a mangiare il cuore del suo nemico, come uno dei suoi uomini ha dichiarato a Genny nell'episodio finale di Gomorra 4. Ed un uomo con Don Angelo è proprio quello che serve a Savastano per vincere la sua guerra contro i Levante e riprendersi così Secondigliano. Però, come accade ogni volta che nasce una nuova alleanza, entrambe le parti coinvolte vogliono guadagnarci qualcosa: Don Angelo e sua moglie, ovvero Donna Luciana, vedono quindi nell'affiliazione con i Savastano la possibilità di espandersi e sedersi finalmente alla stessa tavola di chi comanda su Napoli.
'O Maestrale è interpretato da Mimmo Borrelli, il regista teatrale napoletano, considerato uno dei maggiori drammaturghi italiani. Tra il 2003 ed il 2005 ha dato vita alla sua prima opera, 'Nzularchia, e proprio in quel periodo viene insignito del Premio Riccione, riconoscimento molto prestigioso nell'ambito teatrale. Borrelli è molto noto ed apprezzato anche per Napucalisse, opera che ha visto la luce nel 2012 e che aprì la stagione del Teatro San Carlo di Napoli. Quattro anni fa, invece, Borrelli arrivava in concorso alla Biennale di Venezia: alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica è stato infatti presentato L'equilibrio, il lungometraggio diretto da Vincenzo Marra che lo vede protagonista insieme a Paolo Sassanelli.
Per quanto riguarda Gomorra 5, riportiamo di seguito la sinossi ufficiale: Gennaro aveva provato davvero a ripulirsi e a costruire una vita onesta per sé e per la sua famiglia. Ciro si è sacrificato per permetterglielo e quel sacrificio andava onorato. E c'era quasi riuscito: da narcotrafficante si era trasformato in imprenditore occulto riuscendo a realizzare il secondo polo aeroportuale campano. Ma poi è crollato tutto. La guerra scoppiata tra Patrizia e i Levante stava riducendo Secondigliano e Napoli intera ad un cumulo di macerie. Genny non poteva permetterlo ed è dovuto scendere di nuovo in campo per riportare l'ordine. Ha ucciso Patrizia, ha ucciso Gerlando. Ma ha pagato un prezzo altissimo: abbandonare Azzurra e Pietrino nel cuore della notte per garantire loro una vita migliore. E adesso è rinchiuso in un bunker di tre metri per tre, mentre fuori tutta la polizia di Napoli lo sta cercando, pieno di rabbia verso coloro che l'hanno costretto in quella condizione. Il suo unico alleato è 'O Maestrale, il violento boss di Ponticelli, che vede nell'associazione con un Savastano la propria occasione di rivalsa dopo vent'anni passati in carcere. E proprio insieme a lui, Genny si appresta a condurre l'ultima battaglia contro i nemici ancora in piedi: Ciccio, Saro e Grazia Levante vanno eliminati. Ma i tre fratelli non sono gli unici ancora vivi, e tra i vivi c'è qualcuno che ha un'informazione che può sconvolgere Genny e gli equilibri in campo per sempre. Ciro è vivo, a Riga. È stato Don Aniello a mandarcelo, dopo averlo salvato quella notte in mezzo al golfo. Genny è sconvolto da quella notizia e parte subito per la Lettonia alla ricerca di risposte. Ed è lì che lo ritrova, Ciro. Dopo un anno di silenzio, i due sono di nuovo faccia a faccia, pronti finalmente a dirsi quello che non sono mai riusciti a dirsi prima. Per entrambi tutto sta per cambiare, perché pur lontani migliaia di chilometri dalla loro terra, adesso che sono insieme sentono forte il richiamo di Napoli. Napoli che ora è senza un re e solo nuove guerre e nuovo sangue sanciranno chi si siederà di nuovo sul trono.