Glen Powell ha svelato che ha seguito un consiglio di Tom Cruise durante le riprese di The Running Man.
L'attore ha infatti deciso di interpretare Ben Richards senza chiedere l'aiuto di controfigure, come ormai da tempo fa la star di Hollywood anche in occasione delle spettacolari, e pericolose, scene d'azione di Mission: Impossible.
La preparazione per The Running Man
In un'intervista rilasciata a GQ, Glen Powell ha parlato del lavoro compiuto sul set del film diretto da Edgar Wright. L'attore ha parlato di The Running Man dichiarando: "Sapevo che, basandomi sul libro di Stephen King, Ben Richards era come un carro armato. Ho pensato: 'Okay, ho dovuto essere una specie di arma'. Ed è per questo motivo che mi sono preparato fisicamente nel modo in cui ho fatto per questo progetto".
Glen ha ricordato: "Ho messo su un po' di muscoli. Molto era per una questione funzionale. Molto per permettermi di attutire i colpi. Ma molto era inoltre per essere maggiormente autentico per gli spettatori".
L'esempio della star di Mission: Impossible
Powell ha recitato accanto a Tom Cruise in Top Gun: Maverick, di cui dovrebbe essere realizzato un sequel, e questo ha avuto un impatto sul suo approccio alla recitazione: "Sono passato da: 'Oh, sono un attore in un film' a 'Sono un atleta di alto livello'. E sono davvero fortunato che ho qualcuno come Tom, a cui posso letteralmente chiedere: 'Ehi, cosa faccio per sopravvivere a qualcosa?'".
L'attore ha successivamente ammesso che stava per rifiutare un ruolo in Top Gun: Maverick ed è stato proprio Cruise a convincerlo e spingerlo ad accettare il lavoro: "Non sono mai stato Mr. Cool. E ciò che è divertente è che inizi a venir scelto per certi progetti... Hangman non sono io, giusto? Non sono quella persona".
Glen ha voluto ribadire: "Quella è la parte divertente di Hollywood. Non puoi realmente scegliere. Le persone devono sceglierti per quei film. E penso di aver iniziato a rendermi conto che le persone si divertono a vedermi essere realmente arrogante e sicuro di me".