Giustizia a tutti i costi: Steven Seagal, la sfida e la brutta figura sul set del film

Sul set di Giustizia a tutti i costi Steven Seagal fu sfidato da uno stuntman a dimostrare la sua forza in un corpo a corpo: ecco come andò.

Mentre era impegnato sul set di Giustizia a tutti i costi, Steven Seagal ha affermato che, a causa dei suoi duri allenamenti, è da sempre stato "immune" all'essere soffocato fino a perdere conoscenza. Si dice che, ad un certo punto, Gene LeBell, il coordinatore degli stuntman della pellicola, venne a sapere dell'affermazione e diede a Seagal l'opportunità di dimostrare la veridicità delle sue parole.

Alcuni testimoni affermano che LeBell abbia messo le braccia attorno al collo di Seagal e che sia riuscito a fargli perdere i sensi. A LeBell è stato chiesto di confermare pubblicamente la storia in un'intervista nel 2012, ma lo stuntman ha evitato di rispondere alla domanda, implicando però che l'incidente fosse accaduto veramente.

D'altro canto Steven Seagal ha sempre negato le accuse definendo LeBell un "imbroglione e bugiardo patologico"; l'attore ha anche fornito il nome di un testimone che, in teoria, sarebbe stato in grado di avvalorare la sua versione dei fatti. L'affermazione ha suscitato una risposta, piuttosto concitata, dall'apprendista di LeBell, Ronda Rousey, che ha definito Seagal un "completo bugiardo".

A proposito della affermazione di Steven Seagal, relative alle riprese di Giustizia a tutti i costi, Ronda Rousey ha dichiarato: "Se Seagal un giorno dovesse riuscire a trovare il coraggio per parlare di male di Gene davanti a me... beh, temo che se la farà addosso una seconda volta."