Un altro scoop emerso nel nostro Ultrapop Festival: Gabriele Mainetti ha rivelato che il suo prossimo film potrebbe proprio essere un film horror a tema religioso che progetta da un po'.
Ciò che ha rivelato sul nostro canale twitch Gabriele Mainetti è una notizia interessante:"Io ho fatto la tesi di laurea su come gli zombie cambiavano dopo le torri gemelle, ipotizzando la fine del post moderno" - ha esordito Mainetti - "Io ho un mio rapporto personale con l'horror, una mia visione, per questo spero proprio che il mio prossimo lavoro sarà di questo genere. Con un film horror vorrei mostrare la rabbia e la paura che avevo da ragazzino, in particolare mi piacerebbe fare un film horror a tema religioso. Sono cresciuto in una famiglia molto religiosa, per 4 anni ho fatto il chierichetto da bambino, non dimenticherò mai quando ho visto la prima volta L'esorcista. Mi era venuta la febbre quando l'avevo visto, quando cresci in un contesto familiare simile e vedi questa ragazzina che parla con quattro voci, non puoi non star male. È l'unico film che mi ha terrorizzato nel profondo."
"L'horror a me piace perché mi ha scosso così tanto che mi ha portato a indagare sulla mia parte più oscura" - ha continuato Mainetti - "Il mostro può essere una tua parte, banalmente io sono dalla parte del mostro, i mostri per me siamo noi. Il mostro di fatto è uno specchio profondo di te stesso perché tu ti illudi di essere perfetto, tipo il nazismo, andrebbero analizzati perché il loro pensiero viene da un profondo disagio di se stesso. Forse potrebbe essere difficile fare un film del genere come scelta di mercato, ma io lo farei lo stesso."
Ricordiamo che dopo il grande successo di Lo chiamavano Jeeg Robot, Gabriele Mainetti si prepara a tornare nelle sale con il suo secondo film, Freaks Out, in uscita a dicembre e che vedrà nel cast Aurora Giovinazzo, Claudio Santamaria, Pietro Castellitto, Giancarlo Martini, Giorgio Tirabassi, Max Mazzotta e Franz Rogowski.