Jason Blum, dopo il successo critico e commerciale di L'uomo invisibile negli Stati Uniti, il boss di Blumhouse sembra intenzionato a puntare su un altro progetto targato Universal: durante una recente intervista il produttore ha confessato di avere in testa un reboot di un classico dell'orrore, Frankenstein.
Il produttore, in una recente intervista, ha dichiarato: "Mi piacerebbe fare Frankenstein. Ho incaricato i nostri registi di cercare di capire un possibile approccio alla storia classica di Frankenstein". Jason Blum ha poi aggiunto: "Non so se qualcun altro lo stia facendo, non ne so nulla, ma mi piacerebbe provare e sto aspettando un'idea grandiosa. Le idee migliori ti fanno pensare 'Mio dio, è così ovvio, perché non è accaduto prima?'. Se riuscissimo a ideare qualcosa all'altezza del buon lavoro compiuto per The Invisibile Man mi piacerebbe provare a realizzare il film".
Uno dei film più noti sull'opera di Mary Shelley è l'omonimo film del 1931, diretto da James Whale, con protagonista Boris Karloff nel ruolo del Mostro di Frankenstein.
Nel frattempo sta riscontrando grande successo negli USA, L'uomo invisibile vede una donna intrappolata in una relazione violenta e possessiva, Cecilia Kass (Elisabeth Moss), con uno scienziato ricco e brillante. Cecilia scappa nel cuore della notte e si nasconde, aiutata dalla sorella, dall'amico d'infanzia e dalla figlia adolescente. Quando l'ex di Cecilia si suicida, la donna sospetta che la morte sia stata una finta. Una serie di circostanze letali iniziano a verificarsi, mentre Cecilia deve affrontare una minaccia che nessun altro può vedere.