Florence Pugh ha rivelato di aver pensato che diventare un'attrice sarebbe stato un enorme errore dopo che a soli 19 anni i responsabili di uno studio cinematografico avevano criticato il suo fisico.
L'attrice ha debuttato nel 2014 con The Falling, ottenendo poi la parte da protagonista nella sitcom Studio City, targata Fox, accanto a Eric McCormack.
Intervistata da The Telegraph, ha dichiarato parlando di Studio City: "Mi sono sentita davvero fortunata e grata e non riuscivo a credere di aver ottenuto un ruolo così prestigioso".
La situazione per Florence Pugh è però rapidamente peggiorata quando i manager dello studio che l'aveva assunta hanno iniziato a criticare il suo fisico, chiedendole di cambiare il suo aspetto: "Tutte le cose che stavano cercando di cambiare in me - che si trattasse del mio peso, del mio look, della forma del mio volto e delle mie sopracciglia - era quello che non volevo fare, e non rappresentava il settore in cui volevo lavorare. Avevo pensato che il mondo del cinema sarebbe stato come la mia esperienza nel realizzare The Falling, ma in realtà era quello l'aspetto dei progetti di livello e ho avuto l'impressione di fare un enorme errore".
Il network Fox ha poi deciso di non procedere con la produzione di Studio City e Florence è tornata nel Regno Unito, dove ha fatto l'audizione per la parte nel film Lady Macbeth: "Quello mi ha fatto innamorare di nuovo del cinema, del tipo di cinema che era uno spazio in cui potevi avere delle opinioni, ed esprimerle, e sono rimasta legata a quello. Penso sia troppo facile per le persone di questo settore spingerti a sinistra e destra. E sono stata abbastanza fortunata nello scoprire quando avevo 19 anni che tipo di interprete volevo essere".