Cantautore, polistrumentista e autore di colonne sonore è Motta, pseudonimo di Francesco Motta, l'ospite atteso sul palco del FIPILI Horror Festival oggi, venerdì 28 ottobre alle ore 18.30 (cinema 4 Mori, via Pietro Tacca n.16). Vincitore di ben due Targhe Tenco e del Premio per il miglior duetto al Festival di Sanremo (2019), l'artista toscano sarà protagonista dell'incontro "Del Tempo che passa la Paura", moderato dal giornalista di Rolling Stone Dave Agazzi, sul rapporto indissolubile tra la musica e il cinema.
La seconda giornata di festival inizia alle ore 14.00 (Sala Lem, Palazzo del Portuale) con la proiezione in prima italiana di Cannibal Mukbang di Aimee Kuge, sulle vicende di un nerd introverso catapultato pericolosamente nel folle mondo del mukbanging, tendenza nata sulle piattaforme online in Corea del Sud, dove una persona mangia vari tipi di cibo mentre interagisce con il proprio pubblico. Introduce il film il critico cinematografico Pier Maria Bocchi.
Il FIPILI entra nel vivo alle ore 16.00, con le proiezioni dei cortometraggi che concorreranno al "Premio FIPILI Horror Festival" per le categorie Horror, Thriller, Weird e Internazionali: Bersaglio non umano di Leonardo Barone, La confessione di Mirko Ceravolo e Emanuele Giuliano, Portergeist di Daniele Piredda, DOT di Mohammad Zare, Koromyslo di Arseniy Seroka, Dark Compost di Alice Tamburrino, Kill me baby di Carlo Andrea Maucci e Fabio Sieni, Reflex di Simona Rurale e Saverio Lunare, ASPIC di Ottavia Starace e Giorgia Moraca, Necromance di Davide Cancila. Mentre alle ore 17:30 (Sala Lem, Palazzo del Portuale - ingresso libero) sarà presentato fuori concorso, il corto partenopeo Fishman di Raffaele Rossi e Nicolas Spatarella, sulle vicende di un corriere che deve consegnare un pacco su un'isola, ma quando giunge sul posto è costretto a fare i conti con uno scenario perturbante e minaccioso; il fattorino farà di tutto per portare a termine il lavoro, sollecitato dall'incessante allarme proveniente dal dispositivo tecnologico che indossa al polso.
Motta e l'omaggio a Deodato con Cannibal Holocaust
Quanto la musica influisce sul crescendo della paura in un film? Che rapporto esiste tra il musicista e la paura? Sono questi alcuni degli interrogativi a cui il festival cercherà di dare delle risposte con il cantautore e polistrumentista Motta, durante l'attesissimo incontro "Del tempo che passa la Paura", alle ore 18.30 (Cinema 4 Mori). Durante il talk Motta - in tour nei club italiani dal 27 ottobre con il suo nuovo disco - che in passato ha curato la colonna sonora di molti film, tra cui l'horror movie Letto n.6 della regista Milena Cocozza prodotto dai Manetti Bros. e il documentario di Simone Manetti Good Bye Darling I'm Off To Fight, ed è attualmente a lavoro su due colonne sonore per film italiani di prossima uscita, dialogherà con il giornalista Dave Agazzi (Rolling Stone Italia).
Le proiezioni dei film proseguono alle ore 20:00 con la prima italiana di Malum di Anthony Di Blasi (Cinema Teatro 4 Mori) dove una giovane agente di polizia cerca di scoprire la misteriosa connessione tra il suicidio di suo padre e un feroce culto. Il film sarà introdotto dal critico cinematografico Pier Maria Bocchi. Alle ore 22.00 prosegue l'omaggio al maestro del cinema horror Ruggero Deodato con due eventi in suo onore, la presentazione della nuova monografia a lui dedicata dei Quaderni di cinema INLAND e a seguire sarà proiettato il cult movie Cannibal Holocaust(1980), anticipatore dell'horror finto-documentario odierno, sulle vicende del Prof. Monroe, antropologo impegnato in una spedizione di recupero di una troupe di documentaristi d'assalto scomparsi mesi prima nella foresta amazzonica mentre stavano girando un documentario sulle misteriose tribù indigene. Il film sarà proiettato nella versione integrale, per la prima volta in sala in 4k (Cinema Teatro 4 Mori, via Pietro Tacca n.16).