Fioretta Mari, confessione shock su Rai1: "Un prete tentò di stuprarmi quando avevo 18 anni"

Fioretta Mari, ospite del programma di Rai1 Storie Italiane, ha fatto una confessione shock in diretta raccontando di quel prete che tentò di violentarla quando lei aveva solo 18 anni.

Fioretta Mari ha fatto una confessione shock in diretta su Rai1, raccontando di un tentato stupro ai suoi danni da parte di un sacerdote. All'epoca l'attrice aveva solo 18 anni e, nonostante la sua denuncia, il caso fu insabbiato.

Una puntata, quella andata in onda ieri mattina di Storie Italiane, che ha dedicato molto spazio alle vittime di abusi, e Fioretta Mari ha così voluto condividere in studio anche alcune sue tristi esperienze, tra cui quella che più delle altre ha shoccato il pubblico in studio e a casa. "Io avevo 18 anni. Allora si diventava maggiorenne a 21 anni. Lui era un prete importante, amico di pezzi grossi" è cominciato così il racconto dell'ex insegnante di dizione di Amici. "Era amico di famiglia. Io cantavo in chiesa. Lui non si era mai comportato male. Quel giorno sono andata da lui a parlare dell'Ave Maria che avrei dovuto cantare. Mi è saltato addosso. Io dicevo: 'Ma che cosa fa padre? Che sta facendo?'. Mi ha fatto provare schifo per tutti i preti. Non è giusto che per colpa di un demonio, tu debba demonizzare tutti. È stato denunciato ma è stato insabbiato tutto".

Quello non è stato purtroppo il solo episodio triste nella vita dell'attrice. Ben prima, all'età di soli 9 anni, Fioretta Mari era già stata vittima di un altro mostro: "Ne ho subite tante di violenze. La mia vita è stata una violenza. Sai perché non mi ribellavo? Perché qualche stupido mi accusava di essere una bambina che irritava. Quando avevo 9 anni, ero in un posto con le giostre. A guidare il trenino c'era questo essere, che Dio lo perdoni. Era un vecchietto. Lo avevano tenuto lì per misericordia. Papà mi mette sul trenino con altri bambini. Appena il trenino svolta, lui lo ferma, mi acchiappa per la mano e mi dice 'Vieni, che ti faccio vedere il mio letto'. Mi porta là dentro. Non voglio dire cosa mi ha fatto perché è molto triste. Mi ha fatto molto male, mi ha distrutto un seno che per anni ho dovuto curare. Sono rimasta senza parola per due giorni. Poi è entrato un bambino e lui è sparito. Non sappiamo che fine abbia fatto. Tra le cose più brutte ci sono state le visite continue dei medici perché lui era sifilitico. Era un pedofilo".